IND. FV, Perché Barone ha scelto Montella-Pradè

02.09.2019 23:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
IND. FV, Perché Barone ha scelto Montella-Pradè
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Una partita sbagliata è davvero troppo poco per far scomporre Rocco Commisso e Joe Barone, nonostante qualche voce destabilizzante di queste ore che vorrebbe la proprietà già in riflessione su Vincenzo Montella e che, attraverso intermediari, avrebbe avviato dei contatti esplorativi sulla disponibilità di Gennaro Gattuso. La società si è affrettata a smentire la notizia e le voci su Gattuso, che già a giugno non erano del tutto vere. Non per quanto riguarda la stima o meno per Gattuso ben inteso, quanto sul fatto che la proprietà volesse cambiare allenatore arrivando alla Fiorentina. Secondo la ricostruzione di Firenzeviola infatti la conferma di Vincenzo Montella, a giugno quando c'è stato il passaggio di società dai Della Valle, non è stata in dubbio e la coppia Mirabelli ds- Gattuso tecnico non è stata poi così gettonata per un motivo ben preciso: Rocco Barone conosceva da tempo sia il tecnico che il direttore sportivo Pradè dai tempi della Roma. Joe Barone, prima di approdare ai Cosmos con Commisso, era infatti uno dei consiglieri (è stato anche allenatore) dei Brooklyn Italians, società di calcio dilettanti, affiliata alla Roma nel 2010 con ds Pradè, Conti responsabile del settore giovanile e Montella allenatore delle giovanili e poi della prima squadra.

Dunque i contatti tra le parti erano frequenti già in quel periodo e nel 2015, quando Commisso fece un primo tentativo per la Fiorentina, Montella era diventato l'allenatore dei viola, che per tre anni ha fatto giocare bene la squadra. Così come quando voleva acquistare il Milan.

Per quanto riguarda Daniele Pradè, Joe Barone ha in comune con lui anche un grande amico, Francesco Panella il famoso ristoratore romano che ha aperto un secondo locale "Antica Pesa" proprio a Brooklyn per poi diventare popolare anche per la trasmissione "Little Big Italy". Ed è stato proprio quest'ultimo a fare un primo sondaggio con Pradè, quando era legato ancora all'Udinese, per capire la disponibilità di tornare a Firenze. Disponibilità che c'è subito stata e così Joe Barone è passato alla fase due: contattarlo per metterlo al centro del progetto della Fiorentina insieme a quel Vincenzo Montella con cui aveva già scritto pagine importanti a Firenze. Insomma per chi sostiene che Pradè o Montella non siano scelte libere e ponderate è lontano dalla realtà. Joe Barone ha lasciato l'America e i 4 figli per fare bene alla Fiorentina, scegliendo da subito persone stimate professionalmente e di cui si fida.