IN UN'UNICA DIREZIONE

01.05.2023 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
IN UN'UNICA DIREZIONE
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Andrà premessa una condizione della Sampdoria che ha consentito alla Fiorentina di fare il bello e il cattivo tempo, soprattutto nella ripresa, ma in una giornata in cui Italiano aveva bisogno di ritrovare la forza del suo gruppo, in tutta la sua ampiezza, le risposte sono andate pure oltre le più rosee aspettative.

Nella formazione titolare scelta ieri c'è tutto il bisogno di far rifiatare gli stakanovisti e rilanciare chi ha avuto meno spazio, e se nel primo tempo il ritmo non favorisce occasioni la Fiorentina si ritrova in avvio di ripresa, quando il gol di Castrovilli aveva già sbloccato l'equilibrio e quello di Dodò mandato al tappeto la Sampdoria. Il 10 e il terzino brasiliano sono quelli che si danno più da fare anche nella sonnolenta prima frazione, ma alla lunga la loro verve sblocca gli altri e soprattutto favorisce i neo entrati.

Così mentre persino Jovic abbandona i soliti panni dell'oggetto misterioso trovando un paio di assist e il dribbling che manda in porta Terzic per la prima volta in carriera (con tanto di giallo seguente per la scenografica e comprensibile esultanza) anche Duncan impreziosisce il rientro tra titolari, mentre Kouamè conferma le buone cose viste in quel di Monza. Quasi che chiunque mandasse in campo il tecnico rispondesse a meraviglia come avviene allo stesso Ranieri, tra i migliori insieme a Biraghi che tocca quota 12 assist.

Una girandola di buone notizie che segue un intervento di Commisso stavolta molto più inclusivo di quanto non fosse avvenuto in passato. Una 48 ore che compatta ancora di più l'ambiente in vista dei prossimi impegni, tutti decisivi, così come riportato dal puntuale messaggio apparso in curva Fiesole. Perchè al netto di Sampdoria che non ha opposto resistenza, la Fiorentina di ieri ha ampiamente dimostrato di cosa è capace se tutte le componenti remano in un'unica direzione.