IN CERCA DI RISPOSTE
Una Fiorentina disperata? Sì, in Spagna ne sono sicuri (LEGGI QUI). Non per l’inizio balbettante di stagione. Non per i continui infortuni che hanno falcidiato la squadra. E nemmeno per la spinosa situazione legata ai rinnovi contrattuali. Il fardello che i viola si trovano a dover gestire ha un nome ed un cognome: Juan Cuadrado. Sì, avete letto bene. Poco brillante, meno estroso e soprattutto molto meno incisivo. Una controfigura del giocatore ammirato durante la rassegna brasiliana. E la Fiorentina, adesso, si mangia le mani. Luis Enrique sembra aver confidato di non essere rammaricato per il suo mancato acquisto e ora, anche il Barca, si è defilato notevolmente dalla corsa al colombiano. I 40 mln richiesti in estate, sempre secondo quanto riportano i media spagnoli, sono ormai una lontana chimera per la Fiorentina. Adesso, l’impresa sarà quella di riuscire ad incassare l’intera cifra inserita come clausola nel nuovo contratto. Da risorsa a zavorra per questa Fiorentina.
Parole e giudizi pesanti. Certamente esagerati ma che, presi con le dovute proporzioni, non si allontano così tanto dalla realtà. Cuadrado, fino a questo momento, è stato irriconoscibile e il gruppo, assai scarno in estate, di coloro i quali avrebbero votato per una sua cessione, si è arricchito giornata dopo giornata. In settimana si è addirittura parlato della possibilità di vederlo in panchina per la trasferta di Verona (LEGGI QUI). Ma, secondo le ultime indiscrezioni, Montella dovrebbe puntare ancora su di lui nel 3-5-2 iniziale. Un’occasione, dunque, da sfruttare al meglio per la Vespa. Per spegnere finalmente tutte le critiche che gli sono piombate addosso in questo avvio di stagione.