ENIGMA TATTICO
Oltre al problema legato alle sue precarie condizioni fisiche, ad inficiare in negativo sulle prestazioni di Josip Ilicic probabilmente c'è anche un discorso di natura tattica. La sconfitta di Udine ed il pareggio in Europa League hanno mostrato un giocatore che è ben lontano dal rappresentare quel “nuovo acquisto per gennaio” che tanto è stato proclamato all'interno di casa Fiorentina. Lo stesso Montella, nel post partita contro il Paços de Ferreira, ha ammesso come lo sloveno abbia ancora bisogno di tempo per inserirsi nei meccanismi di squadra. Su questo, siamo d'accordo, chi meglio del tecnico gigliato può esprimersi. Le cosiddette “attenuanti” legate all'infortunio, al momento, tengono ancora in sospeso il giudizio finale sul giocatore. Certo è che, dopo quasi due mesi dalla nascita del problema alla caviglia (colpo ricevuto in Nazionale), viene da fare qualche altra considerazione. Legata questa volta puramente alla tattica. Ilicic, come sottolineato spesso da molti addetti ai lavori, è un giocatore dalle indiscusse qualità tecniche, ma che presenta caratteristiche molto particolari. Già nel ritiro di Moena, il numero 72 viola ebbe qualche problema nel ruolo di interno di centrocampo, posizione inizialmente affidatagli da Montella. Esterno d'attacco o seconda punta in appoggio al “Gomez” di turno, questa la posizione ideale, come ammesso dallo stesso Ilicic.
Ecco che, in un meccanismo già rodato come quello della Fiorentina, la collocazione dell'ex Palermo risulta tutt'altro che scontata. Una sorta di enigma tattico su cui Montella non ha potuto lavorare a pieno, vista la contemporanea assenza dello sloveno causa infortunio. La struttura del giocatore, poi, non aiuta il suo ingresso a gara in corso (come accaduto ad Udine). Adesso, con ogni probabilità, la prolungata assenza di Gomez regalerà ad Ilicic altre occasioni, magari già da lunedì col Verona. La missione di Montella sarà dunque quella trasfromarlo da enigma tattico a nuovo "acquisto" per gennaio. Per una lunga serie di motivi (circa nove milioni)...
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