COME AL COLOSSEO
Tante porte aperte, "come al Colosseo" ama scherzare Corvino senza mai sbilanciarsi sulle trattattive di mercato, con la citazione appropriata visto che anche nello storico monumento romano c'è lo zampino Dei Della Valle grazie allla cifra stanziata per restaurarlo. D'altronde per uno che ha fatto della frase "non confermo e non smentisco" il suo cavallo di battaglia non potrebbe essere diversamente. Tanta la carne al fuoco infatti in queste ore per la Fiorentina perché, non dimentichiamolo, il mercato dura fino a fine agosto.
Così nelle ultime ore sono stati accostati alla Fiorentina tanti nomi ("non confermo e non smentisco", neanche a dirlo, da parte del dg), da Juninho del Coritiba a Van Beek del Feyenoord passando per Rekik del Marsiglia sono ad esempio le torri per la difesa dove Sousa aspetta ancora il suo centrale tipo. Certo Van Beek con i suoi 190 centimetri di altezza, fisico roccioso, un ottimo destro e tantissima esperienza anche in campo internazionale è forse il giovane più accreditato, ma con un Rodriguez in scadenza cautelarsi con un paio o più di giovani non sarebbe male. Anche di Juninho, un classe 95 di 187 cm ed estrema duttilità tattica, si dice gran bene così come dell'olandese classe 94 di origini tunisine e con una buona esperienza Rekik; e chissà che allora non si faccia l'accoppiata a costi accettabili.
Davanti in attesa di capire se Tello sarà ancora un giocatore della Fiorentina, sta per arrivare l'argentino Hernan Toledo ma si strizza l'occhio anche a Saponara. Ma sulla lista di Corvino oltre a 19 nomi ancora da depennare sul mercato in uscita, ce n'è un'altra altrettanto lunga in entrata dalla quale Corvino aspetta a depennare. Tutte sono operazioni per certi versi simili da tenere vive e dunque porte da tenere aperte, in attesa delle firme. Corvino a breve dovrebbe tornare a Firenze ("vivo alla giornata" dice a chi glielo chiede visto che potrebbe anche aspettare che arrivi Andrea Della Valle) o comunque c'è Freitas pronto a sostituirlo e le prime porte potrebbero già chiudersi.
Tutto facile con il Lask travolto da una montagna di gol. La Conference nella fase a gironi è una storia di un livello imbarazzante. La Fiorentina ormai è in un’altra dimensione. Comunque l’importante era vincere, anche per portare in dote alla causa...
Uno spettacolo tragicomico per pochissimi intimi si conclude così. Alla fine la Fiorentina vince ed è a un passo dalla qualificazione agli ottavi, dove (si spera) il livello si alzerà. Un saluto da Alessandro Di Nardo e buona serata.
Da sottolineare la...
Nuova puntata di "Archivi Polverosi" su Radio FirenzeViola, dove continua il nostro viaggio nelle 50 partite più significative delle coppe europee disputate dalla Fiorentina nei suoi 100 anni di storia. In questa puntata, Alberto Polverosi e Giacomo...
DJ Carlo Carletto Nicoletti ci presenta e ci racconta aneddoti, curiosità e particolari inediti sulle maglie della Fiorentina
