ANCORA ILICIC, BERNARDESCHI FRIZZANTE, GILA IRRIDUCIBILE
TATARUSANU – Completamente inoperoso per tutto l'arco della prima frazione di gioco. Ha però un grande istinto sul tiro ravvicinato di Pellissier, deviato da Vargas, mentre sul secondo tentativo deve ringraziare il palo. Reattivo, 6,5.
TOMOVIC – Nel primo tempo il Chievo spinge il giusto dalla sua parte, e lui non corre troppi rischi. Qualche problemino in più nella ripresa, ma è puntuale in chiusura su un pallone insidioso dalla destra. Stasera non combina danni, 6.
RODRIGUEZ – Lucido in difesa, dai suoi rilanci nasce sempre qualcosa di buono. Interrompe alla perfezione un contropiede insidioso. Baluardo, 6,5.
SAVIC – Rispetto alle ultime uscite stasera non sbaglia praticamente niente, ed è straordinario nel chiudere su Paloschi dopo il palo di Pellissier. Guardiano, 6,5.
VARGAS – Bello il tentativo dalla distanza, nei primi minuti, che il portiere del Chievo blocca a terra. Prova a mettere una pezza anche sul tiro da due passi di Pellissier. Prova da capitano non solo per la fascia al braccio, 6.
MATI FERNANDEZ – Non deve sudare troppo in mezzo al campo, soprattutto nel primo tempo, e allora fa girare bene palla. Propizia il due a zero firmato da Bernardeschi con il tiro che Bizzarri respinge. Moto perpetuo, 6,5.
Dal 35'st BASANTA – S.v.
BADELJ – Regia pulita, senza troppi affanni nel corso del primo tempo. Anche nella ripresa non si scompone e trova il tempo per fissare il risultato sul 3-0. Preciso, 6,5.
BORJA VALERO – Nei primi minuti bella veronica al limite dell'area con tiro centrale. Un altro tentativo arriva dopo la mezz'ora, ma ampiamente alto sopra la traversa, ma ha il merito di avviare l'azione del vantaggio. Distribuisce molti palloni nel secondo tempo senza risparmiarsi, 6,5.
SALAH – Offre il pallone a Ilicic che vale il vantaggio gigliato (ma aveva già offerto un pallone d'oro allo sloveno), poco dopo supera di slancio mezzo Chievo prima che Dainelli lo stenda al limite rimediando il giallo. Il colpo rimediato al costato lo costringe a uscire sotto un diluvio di applausi. Pochi mesi ed è nel cuore di tutti. Imprigionatelo a Firenze per i prossimi anni...7.
Dal 27'st BERNARDESCHI – Strappa applausi sul finire di primo tempo con una bella discesa e tiro che finisce fuori. Meriterebbe il gol dopo 10' nella ripresa ma non angola e il suo tiro è respinto poi trova il primo centro in Serie A su una corta respinta di Bizzarri. Frizzante, 7.
ILICIC – Suo il primo tentativo a rete bloccato a terra da Bizzarri, suo il primo gol della serata con un piattone che non lascia scampo al Chievo. Su punizione si rende pericoloso mandando alto non di molto. Cofie lo colpisce da dietro a metà secondo tempo e finisce sotto la doccia. Esce tra gli applausi, con l'unico rimpianto che si sia svegliato un filino in ritardo. Redivivo, 7,5.
Dal 25'st PIZARRO – S.v.
GILARDINO – Ci prova subito con un tocco in area che Ilicic non può sfruttare, poi sul tocco di Mati Fernandez prova la deviazione sotto misura mandando a lato. Sfiora il centro in apertura di ripresa ma sotto misura tira sul portiere e combatte senza risparmiarsi alla ricerca dell'ennesimo gol sotto la Fiesole. Irriducibile, 6,5.
MONTELLA – Che sia l'ultima o meno sulla panchina viola, il “Franchi” inizialmente non sottolinea l'incertezza che regna sul suo futuro. Lui conferma le indiscrezioni della vigilia e tiene fuori Gomez con Gilardino, Salah e Ilicic. Dopo appena 10' la sua squadra è già avanti grazie al gol di Ilicic su assist di Salah, ma l'egiziano deve lasciare il campo e al suo posto entra Bernardeschi. Nel secondo tempo il Chievo si fa sotto, colpisce anche un palo, ed arriva il momento di Pizarro al posto di un applauditissimo Ilicic. Il raddoppio è firmato Bernardeschi dopo una corta respinta di Bizzarri su tiro di Mati Fernandez, da quel momento (con il Chievo in dieci) cala il sipario sulla stagione viola anche se c'è ancora tempo per il 3-0 di Badelj. Grazie alla vittoria della Lazio sul Napoli centra il quarto posto per il terzo anno consecutivo, con la differenza che in questa stagione i viola sono arrivati a giocare due semifinali. Entusiasmo sul futuro a parte, il suo rimane un grandissimo lavoro, 6,5.