TONI, La Fiorentina la mia ultima fermata

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"La Fiorentina è la mia ultima fermata". Parole e musica di Luca Toni, intervistato dalla stampa tedesca. "E poi mi piacerebbe rimanere nel mondo del calcio" ha detto il bomber viola, vicino al rinnovo di contratto per un'altra stagione. Toni parla del suo rapporto con Van Gaal al Bayern: "Peccato, perché senza di lui sarei rimasto molti anni al Bayern. Ma non aveva senso restare con un allenatore che mi disprezzava e non mi faceva giocare A Hitzfeld invece devo moltissimo. Ha capito il mio gioco e ho segnato 39 gol in quella stagione". Toni è stato compagno di Guardiola al Brescia, nel 2001: "Sono convinto che farà bene al Bayern, in pochi anni ha costruito col Barcellona la squadra numero uno in Europa".

Il campionato italiano? "Rispetto a qualche anno fa il livello si è abbassato. Il problema sono gli stadi obsoleti e la carenza di infrastrutture. La Serie A ha bisogno di nuovi servizi e di una nuova organizzazione. Il razzismo? L'Italia ha un problema di rispetto delle regole. Non siamo un paese razzista, ma a causa di pochi idioti lo sembriamo. Altrove a certa gente viene impedito di rimettere piede allo stadio". Infine un pronostico su Bayern-Juve: "Il Bayern ha forse un po' più di qualità".