SERIE A, Top e Flop dell'ultima giornata

07.02.2011 15:55 di  Redazione FV   vedi letture
SERIE A, Top e Flop dell'ultima giornata
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

E' un campionato di Serie A bellissimo, dove Milan e Inter lotteranno fino alla fine per lo scudetto, il Napoli come pericolosa outsider, Roma e Juventus a battagliare per un posto in Champions League. I verdetti della due giorni di campionato si possono riassumere così, con un primo posto clamorosamente in bilico dopo il dominio rossonero della prima parte di campionato, nelle retrovie il Bari è praticamente spacciato, poi da quota 28 in giù tutto può accadere.

I top

Inter-Roma - E' stata una grande partita, una di quelle gare che riconciliano con il gioco del calcio. Contropiedi, gol e spettacolo, Eto'o immarcabile, Pazzini utile, Vucinic guizzante e Borriello granatiere. Hanno vinto i nerazzurri, probabilmente per la maggiore qualità di cui dispongono: onore ai capitolini, capaci di ribattere colpo su colpo e mettere paura anche in dieci contro undici.

Amauri - La rovesciata di Parma è il simbolo della rinascita. Può essere importante nella rincorsa alla salvezza, che vede i gialloblù a più quattro dal Brescia terzultimo, ma costretto a giocare a Milano nell'anticipo di sabato, contro la capolista.

José Sosa - Finalmente il primo squillo del Principito, che si sveglia da un atavico torpore durato ventiquattro giornate e chiude la partita con il Cesena in pieno recupero. L'avrebbe chiusa Maggio un bel po' prima, se il guardalinee avesse convalidato il gol - pienamente regolare - dell'esterno.

I flop

La pareggite del Milan - Due vittorie e quattro pareggi nelle ultime sei gare di campionato, con l'Inter che si avvicina pericolosamente. Ibrahimovic è fondamentale per non perdere troppi punti, ma quando la squadra non gira non può sempre prendersi sulle spalle l'intera squadra. Il pareggio di ieri è assolutamente meritato: ha l'attacco più forte del mondo, ma appare sempre come un colosso dai piedi d'argilla.

La Sampdoria - Viene strapazzata dall'Udinese dei due piccoletti terribili. Sanchez prima segna, poi inventa. Di Natale fa il contrario, regalando a Udine il suo centesimo gol. I blucerchiati sono nel tiro di Mannini, che incoccia l'incrocio, e poco altro.

Il Bari - Perde malinconicamente contatto con l'ultimo treno per la salvezza. Sembra quasi stanco di lottare.