MORATTI, Il gol di Adriano non è stato decisivo

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L'Inter vince il derby serale e "vede" lo scudetto. Una stracittadina spettacolare, conclusa con un 2-1 per la truppa di Mourinho ma che ha lasciato qualche polemica, soprattutto per il gol di Adriano, con quel tocco di mano. Inevitabile che il patron nerazzurro Massimo Moratti, prima di entrare negli uffici della Saras, si fermi a commentare la sfida di ieri a San Siro. "Josè Mourinho ha dichiarato che, ora, lo scudetto dipende solo dall'Inter e lo penso anch'io. Dipende da noi - sottolinea il presidente nerazzurro - come per altro dall'inizio del campionato. Sul discusso gol di Adriano si è detto che il tocco col braccio è stato determinante, può darsi. Dipende. Ma avremmo vinto comunque. La determinazione della squadra, anche prima della partita, era tale che avremmo vinto comunque. Adriano è la scommessa vinta non solo da Massimo Moratti ma da tutti. Mi pare che Mourinho abbia fatto tutto in maniera tale per ritrovarlo in pieno e questo mi fa molto piacere. Le partite sono tante. Bisogna dimostrare sempre il proprio valore, però quella di ieri era una partita determinante, lui si è fatto trovare pronto, come per altro si era già visto in precedenza. Per noi e per lui è stato ottimo".

Moratti riporta poi il discorso sul derby. "Una volta è finita 4-3 e doveva finire 7-0... E' stato così anche ieri, poteva finire con una vittoria più netta, ma l'importante, come sempre, è portare a casa la vittoria e farlo con una prova di potenza, anche fisica e di gioco, molto piacevole da vedere".