Milan-Fiorentina, Graziano Cesari sul rigore: "Per l'AIA è un errore"

Milan-Fiorentina, Graziano Cesari sul rigore: "Per l'AIA è un errore"FirenzeViola.it
Oggi alle 13:26News
di Redazione FV

L'ex arbitro Graziano Cesari, presente alla trasmissione "Pressing" su SportMediaset, ha parlato così a proposito del rigore che ha deciso la sfida tra Milan e Fiorentina, congelando il risultato sul 2-1: ""Il direttore di gara non fischia immediatamente, sembra spaesato. Poi allontana tutti, passa un minuto e mezzo prima di prendere una decisione che secondo me era molto facile:  tu sei ben posizionato sul terreno di gioco, che bisogno hai di farti influenzare? Dopo 3 minuti di revisioni, la decisione finale è calcio di rigore. Qui nascono un sacco di polemiche inevitabili". 

Poi entrando nello specifico nella dinamica dell'episodio spiega: "Il primo tocco di Parisi è sul braccio sinistro di Gimenez, poi la mano scivola sul corpo. È uno schiaffo? Un pugno? Qualcosa che si può punire?  A me sembra molto lieve. C'è pochezza in questa situazione. Detto questo, serve il chiaro ed evidente errore, quindi il VAR non doveva assolutamente chiamare Marinelli, che aveva visto tutto". 

Facendo poi il paragone con altri episodi simili: "Forse non vi ricorderete, ma vi ricordate Monza-Lecce con il rosso a Baschirotto? Era sempre Marinelli, protagonista di situazioni imbarazzanti. E poi Juve-Inter: nel 4-3 di Adzic, con l'allargamento del braccio di Thuram sul viso di Bonny: il designatore Rocchi disse che il gol era regolare. Disse: "Il colpo sul mento non è senz'altro un colpo in grado di provocare un fallo. Saremo molto attenti a certi tipi di simulazione'". 

Infine annuncia: "Senza timore di smentita, vi posso anticipare che per l'AIA questo è un errore, non ha accettato questo tipo di situazione".