MACIA, A Firenze sto bene, ma a Liverpool...
Lunga intervista di Eduardo Macia al portale Todomercadoweb.es. Ecco le parole del direttore tecnico viola: "Sono arrivato alla Fiorentina grazie alla mano di Pantaleo Corvino. Il club mi è piaciuto fin dal primo momento, e così le persone che vi lavorano. Sono tre anni che sono qui, ma in termini assoluti il luogo in cui si lavora meglio dal punto di vista della mentalità è Liverpool. A Firenze ho la stessa considerazione che avevo a Liverpool, e mi sento ugualmente rispettato, però la mentalità del calcio italiano è molto diversa. Messi e Neymar nell'attacco del Barcellona? Nel calcio senza equilibrio non si potrà mai essere squadra. Il concetto di solidarietà è fondamentale, è simile a quello che applichiamo in Fiorentina. Abbiamo in campo giocatori di grandissimo livello tecnico a cui chiediamo che portino qualità per il bene di tutto il gruppo. Al contrario qualcuno dovrà lasciare il campo.
La finale di stasera? Non ho una favorita, ma il mio rapporto con Javier Mascherano è straordinario. Mi piacerebbe che vedesse il suo riconoscimento personale e professionale con la vittoria del Mondiale. Ma allo stesso tempo mi piacerebbe una vittoria dell'Argentina per Maxi Rodriguez, con cui ho lavorato a Liverpool. L'Italia? Va alla ricerca di un cambiamento, di una trasizione alla modernità. Deve cercare un calcio con maggior intensità e velocità, con più qualità tecnica. Credo che sia sulla buona strada però che ci sia bisogno di tempo. Se tornerò a lavorare in Spagna nel breve o medio periodo? Non ci ho pensato. Come professionista preferisco lavorare in un posto dove posso portare le mie idee e migliorare la strategia per un club. Magari un giorno potrei avere tra le mani un progetto nel calcio spagnolo che mi convince".