Inter, Mancini: "attenti ai viola, al di la delle assenze"
Fonte: inter.it
La Fiorentina, domani pomeriggio, potrebbe non sostituire Mutu con un altro attaccante. Se loro si coprissero maggiormente, potrebbero creare qualche problema in più all'Inter?
"Non so che cosa faranno loro. Però, se una squadra non perde da nove partite e la maggior parte delle volte merita la vittoria, credo si debba stare molto attenti al di là di chi scenderà in campo. In attacco hanno comunque Toni che può far reparto da solo, se poi non daranno altri punti di riferimento potrà diventare ancora più difficile. Ma in ogni caso, a prescindere dagli attaccanti che schiereranno, l'Inter dovrà disputare una grande gara per vincere".
La meraviglia il fatto che per l'Inter, una squadra che sinora ha fatto e sta facendo benissimo, ci sia relativamente poco pubblico sugli spalti del Meazza?
"In Italia da anni si sta registrando un calo di presenze allo stadio. Ma questo dipende molto da tutte le cose che succedono e da tutti i problemi che ci possono essere per andare allo stadio. Anche il costo del biglietto può essere determinante: come per i giocatori può essere faticoso giocare spesso, per una famiglia può essere difficile spendere tanti soldi per andare a vedere le partite ogni tre giorni. Ci sono un po' di problematiche in questo senso, anche se è chiaro che noi speriamo di avere più pubblico possibile da qui alla fine della stagione".
Un ex dirigente ha dichiarato che, i giocatori diffidati delle squadre che la domenica successiva devono affrontare l'Inter, vengono sempre ammoniti e devono saltare la sfida contro i nerazzurri. Che cosa risponde?
"Sinceramente non guardo queste cose, ne sono venuto a conoscenza perché me le hanno riferite. Ci sono ammonizioni ed espulsioni per tutte le squadre. A noi è stato espulso Vieira un paio di volte e la passata stagione non veniva mai espulso. Anche Ibrahimovic è stato espulso due volte, quindi credo che capiti a tutte le squadre di aver giocatori diffidati o squalificati".
Fonte: inter.it