IACHINI, "Vargas, lo avrei attaccato al muro"
Beppe Iachini, nei suoi anni in maglia viola, ne ha vissuti di momenti difficili, come quelli che sta vivendo in questa seconda parte di stagione la Fiorentina. 'Penso che la stagione sia stata buona, considerando che ci si è giocati gli ottavi di finale di Champions League, e c'erano tutti i presupposti per la qualificazione ai quarti - ha esordito l'attuale tecnico del Brescia, intervenendo a Radio Toscana -. Lo scotto psicologico per quel finale a livello europeo evidentemente ha portato a delle ripercussioni, e inoltre non è facile avere un rendimento costante avendo impegni ogni tre giorni. La Fiorentina in questi anni è sempre andata in campo con lo spirito del suo allenatore, forse ci sono state problematiche a livello di motivazioni perché non si sono raggiunti traguardi definitivi'.
'Se la Fiorentina dovesse perdere Prandelli significherebbe la chiusura di un progetto - ha aggiunto Iachini -. Società, allenatore e direttore sportivo hanno costruito un percorso che sarebbe da rivalutare in caso di partenza del mister di Orzinuovi.
L'episodio del rigore di domenica scorsa? Se fosse successo a me, quello che ha fatto Vargas domenica con il Chievo, lo avrei attaccato al muro. Conoscendo però Prandelli, penso che una cosa del genere l'abbia fatta anche lui'.
Infine il tecnico ascolano ha dato un suo giudizio su uno degli obiettivi di mercato viola, quell'Andrea Mantovani che proprio Iachini ha lanciato nel ruolo di terzino sinistro nel Chievo Verona. 'E' un ottimo elemento, un professionista esemplare. E' un difensore centrale che ho trasformato in laterale perché ha buona spinta e buon piede, quindi è disponibile ad adattarsi tatticamente. Credo sia pronto per una squadra come la Fiorentina e ad una piazza come Firenze'.