IACHINI, SIAMO LA FIORENTINA: STESSE MENTALITÀ E ATTENZIONE. SU GATTUSO...
Il tecnico della Fiorentina, Beppe Iachini, ha presentato la sfida con il Napoli tramite il sito ufficiale della società. Ecco le sue parole, a partire da un bilancio delle prime tre partite tra campionato e coppa: "Quando si subentra si spera sempre che l'impatto sia giusto. C'è stata disponibilità da parte di tutti i giocatori ed abbiamo lavorato sotto tutti gli aspetti però non sempre è scritto che si portino a casa i risultati. La squadra però ha fatto delle ottime prestazioni sul piano dell'impegno, dell'organizzazione, mentalità ed atteggiamento e solo per pochi minuti a Bologna non abbiamo vinto anche quella partita. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno perché la squadra fece cose buone, invece con la Spal non abbiamo fatto una buona prova ma per eccessiva tensione della squadra che si portava dietro una situazione negativa che poi ha cancellato e resettato con una grande prestazione contro l'Atalanta. Ora siamo chiamati contro un'avversario difficile come il Napoli ad un'altra grande prova, anche dopo appena pochi giorni da quella con l'Atalanta".
Calendario penalizzante? "C'era già successo di avere 24 ore in meno rispetto all'Atalanta ed ora con il Napoli ma non dobbiamo crearci alibi e recuperare quante più energie psico-fisiche possibili e andare a Napoli a fare la nostra partita, anche perché ci aspetta un avversario che sta giocando bene, sta avendo un buon atteggiamento anche se hanno raccolto magari meno, però il lavoro di Gattuso si sta vedendo anche se in poco tempo, dobbiamo essere attenti e concentrati facendo una prova perfetta visto che il Napoli ha giocatori molto importanti che con una giocata possono indirizzare la partita in una direzione".
Gattuso? "C'è stima, ci siamo già incrociati da allenatori. E' preparato e sono convinto che al Napoli sia arrivato in un momento non facile e non sempre si riesce a far girare le situazioni a proprio vantaggio perché hai bisogno di tempo. Il Napoli però ha scelto un ottimo allenatore che saprà accontentare la piazza. Noi magari ci auguriamo che lo faccia dalla settimana prossima (sorride, ndr) però pensiamo a noi, siamo la Fiorentina, e dobbiamo andare in campo, in casa e fuori, con la stessa mentalità, atteggiamento, organizzazione di gioco e volontà di fare la prestazione individuale e di squadra per portare a casa un risultato positivo".