GRAZIANI, Chiesa? Se va via può essere arma in più
L'ex attaccante viola Ciccio Graziani dice la sua a proposito della ripresa del calcio italiano ed altri temi: "Noi italiani in questo momento siamo un po' più prudenti con i tempi della riapertura, e penso proprio che sia giusto così. Aspettiamo che dal Comitato tecnico-scientifico ci diano l'ok, dopo di che si parte".
Che dire di Commisso?
"Applaudiamo il presidente Commisso, la sua simpatia aumenta giorno per giorno perché non dice mai nulla di banale e a livello imprenditoriale sta facendo grandissime cose. Avere una proprietà di questo tipo è oro colato. Vivere troppo sopra le righe ha portato alcune società, anche se non tutti, ad avviarsi verso grandi difficoltà, e queste hanno bisogno che il campionato continui a tutti i costi, così da mantenere certi introiti. Purtroppo ci sono alcuni presidenti che antepongono risultati sportivi e immagini della società al bilancio. Il primo obiettivo da raggiungere è quello: purtroppo si vive invece sopra alle possibilità. Spero si sia capito che serve un ridimensionamento, e tante situazioni inevitabilmente lo saranno. Si proverà magari a spalmare ingaggi dei giocatori, non ci saranno più certe valutazioni così alte. Oggi certi giocatori se lo scordano di valere 70-80 milioni di euro...".
Che pensa del futuro di Chiesa?
"Non posso pensare che ci sarà un braccio di ferro tra Federico e la Fiorentina. Ha capito che il vento è cambiato: fossi in lui mi appassionerei a questa realtà e poi, quando ci saranno modi e tempi migliori, saluteremo questo ragazzo che andrà a vivere esperienze belle per la sua carriera, ma dovrà farlo portando i soldi giusti alla società. E dico che quando succederà, la Fiorentina potrebbe pure rinforzarsi. Penso a quando la Juve dette via Zidane, si rifece la squadra e vinse i campionati dopo. La sua cessione potrebbe essere l'arma in più".