FIORENTINA, Tifosi scontenti, Osvaldo non li fa esultare
Firenze mugugna. L’arrivo a titolo definitivo dell’attaccante Pablo Daniel Osvaldo, operazione conclusasi nella mattinata di ieri, non ha certo infiammato la tifoseria viola. Tuttaltro. Sì, perché, nonostante le otto reti realizzate la scorsa stagione a Lecce, il ventunenne argentino non entusiasma. La città borbotta con fare pensieroso. Partiti Toni, Reginaldo e Bojinov, non sarebbero arrivati, stando almeno ai rumors che si respirano, giocatori altrettanto carismatici. Tuttaltro.
Otto i nuovi acquisti fino ad oggi ufficializzati, di cui 5 under 21: questa ventata di freschezza, poco più di 19 anni l’età media, quasi preoccupa. Ed ecco che la tifoseria si divide: tra chi, alla luce del brillante trascorso delle due passate stagioni, è pronto a rinnovare fiducia incondizionata alla società, in particolare al direttore sportivo Corvino, e chi invece si sente deluso dopo un tale ridimensionamento delle operazioni di mercato.
Intanto però, stando almeno al numero di abbonamenti sottoscritti, siamo ancora ben lontani dal tetto di 23.900 fatto registrare lo scorso anno. «L’arrivo di Osvaldo non farà sicuramente cambiare idea agli scettici ancora in dubbio - fa sapere Valter Tanturli dell’Associazione Tifosi Fiorentini - serve un elemento su cui poter contare fin da subito, la cui esperienza possa permettere il vero salto di qualità». Intanto il giovane Osvaldo, cresciuto calcisticamente nel Lanùs, la squadra di un comune della provincia che ha dato i natali niente meno che a Diego Armando Maradona, verrà presentato ufficialmente nei prossimi giorni, alla ripresa del lavoro nel Mugello.