FIORENTINA, Primi squilli europei

Ore 20.45, stadio 'Artemio Franchi' di Firenze, va in scena la Champions League. La Fiorentina apre la stagione europea dei club italiani, affrontando nel primo match del terzo turno preliminare di Champions, lo Slavia Praga. L'obiettivo e' naturalmente quello di qualificarsi per la fase a gironi, ma gia' essere qui significa per i viola, aver riconquistato dopo anni, un posto tra le squadre 'che contano'. L'ultima volta nella fase a gironi fu nel 1999, quando sulla panchina viola sedeva il Trap e in campo una coppia, Batistuta-Rui Costa, che faceva sognare la curva Fiesole e l'intero stadio.

Ora in campo altri campioni, Mutu su tutti. Di lui Prandelli dice che 'E' un animale da gara e da lui si possono aspettare grandi cose'. L'attaccante romeno e' ora sereno dopo il rinnovo e prolungamento del contratto. In coppia, la' davanti, un Alberto Gilardino che intende dimostrare di essere quel bomber di razza che tutti ricordano. Una coppia gol, sulla quale Prandelli conta molto. La partita, al di la' della statistica, e' sicuramente un match delicato, forse il piu' delicato e in 180' Prandelli si gioca una bella fetta della stagione e delle ambizioni di questa squadra, che vuole essere anche protagonista in campionato e nomi e numeri ci sono.

Dall'altra parte uno Slavia Praga, il cui allenatore, Karel Jarolim, ha ammesso di puntare ad un pareggio. Una scelta logica, sia per il fatto di giocare fuori casa, cercando di limitare i danni, sia perche' l'allenatore, che avra' sugli spalti, come tifoso, il figlio Lukas, che gioca a Siena, dovra' fare a meno del suo giocatore piu' esperto Vladimir Smicer.

Per Mutu si trattera' della terza Champions con tre squadre diverse: prima nel Chelsea con Ranieri, poi con la Juventus di Fabio Capello ed ora in viola. Un viola che vuole cucirsi addosso e, in Europa, con l'obiettivo di raggiungere Gabriel Batistuta a quota 10 gol in Europa, se non addirittura i 15 di Kurt Hamrim, in assoluto il re del gol di Coppa per la Fiorentina.

Squadre in campo alle 20.45. Diretta tv su Rai Due. Dirige il britannico Webb.