FIORENTINA, Continua il tour de force
Non c'è tregua per la Fiorentina, che torna in campo dopodomani con il Napoli (20,30). E poi un altro match sabato, a Roma con la Lazio, per l’anticipo dovuto alla presenza in Champions dei biancazzurri. Tre partite in sette giorni, uno dei tanti record stabiliti dalla Fiorentina in questa stagione in cui bisogna dividersi su tre fronti (c’è anche la coppa Italia, primo a turno a dicembre contro l’Ascoli, in trasferta). Per questo motivo Prandelli ha scelto la strada inevitabile del turn over per garantire alla squadra la maggior freschezza in ogni occasione e contro qualunque avversario. La convincente prestazione di Villarreal, con tre viola titolari dopo essere stati la domenica precedente in tribuna contro il Siena, dimostra che il gruppo ha accettato la filosofia prandelliana: a parte Frey e Mutu, gli altri sono considerati teoricamente alla pari e l’esclusione in una partita non deve essere considerata una manifestazione di sfiducia.
E’ l’unica strada da percorrere, insiste Prandelli, per cui anche mercoledì ci saranno novità rispetto alla partita di ieri sera. Il calendario viola proseguirà in modo intenso anche la settimana successiva: l’impegno Uefa infrasettimanale con l’Elfsborg (giovedì 8 novembre), per il secondo turno del gironcino Uefa che i viola frequentano con Villarreal, Aek Atene e Mlada Boleslav, precede di tre giorni un’altra sfida difficile: l’11 novembre arriva a Firenze l’Udinese, in questo momento lanciatissima. Poi, finalmente, una pausa in campionato. Ma saranno tanti — l’ultima volta dieci — i giocatori viola impegnati con le rispettive nazionali in giro per l’Europa.