CONTE, Fiorentina? Una gara come le altre

Antonio Conte in conferenza stampa in vista della gara di domani contro la Fiorentina, in programma allo Juventus Stadium alle ore 18.

Sul prossimo impegno in Champions: "Sono vigilie importanti, stiamo accumulando esperienza ma per ora pensiamo solo alla Fiorentina che è la più importante in ordine di tempo".

Su Marchisio e Giovinco: "Non mancheranno solo loro, anche se sono importanti. Giovinco non mi da nessun pensiero, ha smaltito subito dopo tornato dalla Nazionale, mentre Marchisio si sta allenando ma devo capire le sue condizioni. Isla è influenzato e non si è allenato, come del resto Lichtsteiner e Pirlo che sono tornati malconci dagli impegni con le nazionali. Il momento è delicato e intenso, visto che dobbiamo affrontare Fiorentina, Celtic e Roma in una settimama".

Su Asamoah: "Sarà difficile averlo a disposizione per la gara di Champions, visto che deve ancora giocare la finale per il terzo posto in Sudafrica. Stiamo attraversando un periodo dove dobbiamo fare di necessità virtù".

Sulla lotta Scudetto: "Manca ancora tanto alla fine del campionato, ma penso sia prematuro parlare di partita scudetto. Domani affrontiamo una squadra forte come la Fiorentina, anche il Napoli sarà impegnato. Dovremo cercare di vincere contro tutti gli avversari che incontreremo, non solo contro la Fiorentina".

Sulla rivalità tra Fiorentina e Juventus: "Da calciatore non ho mai sentito questa rivalità. Penso che sia più sentita a Firenze rispetto che qui. Le rivalità sono sul campo ed è qui che si decidono la sfide".

Su Pirlo: "Mi dovrà dare la sua disponibilità per scendere in campo domani. Non ho intenzione di rischiarlo se questo volesse dire mettere a rischio il suo impiego nelle prossime gare". 

Su Jovetic: "E' un giocatore della Fiorentina. Può migliorare sotto ogni punto di vista ma io ho i miei attaccanti che reputo i migliori in assoluto e quindi sono contento di quello che ho".

Sul Celtic: "In Italia siamo abituati a pensare ad una gara alla volta, quindi adesso pensiamo solo alla Fiorentina. Sicuramente sarà difficile giocare in un campo come quello di Glasgow, ma anche per loro non sarà facile venire a giocare a Torino".

Su Anelka: "Nelle difficoltà che abbiamo avuto in questa settimana avevo a disposizione tutti gli attaccanti. Anelka è un ottimo giocatore e quando lo riterrò opportuno potrà avere la possibilità di darci una mano".

Sul gioco della Fiorentina: "Non mi dà fastidio quando sento dire che loro giocano meglio di noi. Anche noi esprimiamo un buon gioco, come del resto anche la squadra di Montella".