COLLINA, Per ora il bilancio degli arbitri è positivo

Settanta partite giocate in serie A, ben 28 arbitri impiegati all’insegna del turn over, e un primo giudizio soddisfacente. All’indomani della settima giornata di campionato, Pierluigi Collina definisce «positivo il bilancio della prima fase», accoglie con piacere le parole del presidente Aia Cesare Gussoni, e spiega i suoi motivi di soddisfazione. Così come dalla Domenica Sportiva aveva chiarito i termini del fuorigioco di Trezeguet sul gol di Iaquinta alla Fiorentina. «Mai la Can di A e B ha avuto un gruppo di arbitri con una età media così bassa, 34 anni».
 Collina aggiunge: «Stiamo portando avanti un progetto per il futuro e sono contento che a dirsi soddisfatto sia Gussoni, è una soddisfazione che condivido. In queste prime settimane abbiamo già fatto cinque ritiri a Coverciano, c’è grande disponibilità e tanta voglia di far bene».
 Sorride, Collina, alle parole di Novellino che dopo averlo ascoltato spiegare perchè era valido il gol di Trezeguet nel derby di Torino ha ammesso di aver capito quel che a caldo non sapeva. Ma c’è un’altra posizione dubbia del centravanti francese, domenica nel gol di Iaquinta, sulla quale il designatore ha dato una spiegazione. Frey potrebbe dirci se è disturbato dalla presenza dello juventino, le parole di Collina alla Ds: un modo di dire che la discrezionalità esiste, ma il gol era in sostanza da annullare.

 «Credo che l’episodio di domenica fosse chiaro nella sua dinamica - ha aggiunto ieri il designatore - Gussoni si è espresso in maniera chiara, d’altra parte è doveroso da parte mia cercare di difendere i miei “giocatori”, così come un allenatore difende i suoi. La posizione di Trezeguet però era tale da essere sanzionata, il gol andava annullato».
 Gli errori, ricorda Collina, sono da mettere in preventivo: soprattutto lì dove rimane il margine di discrezionalità. «E’ difficile poter competere con una tv che ha 20 telecamere posizionate in ogni angolo del campo: per l’arbitro è una competizione penalizzante».
 Secondo Collina le prime sette giornate dei suoi arbitri sono da promozione. «Ripeto, il gruppo è giovane e molto disponibile, non dimenticate che sui 40 arbitri ne sono stati impiegati in B ben 39: c’è tanta voglia di far bene. Incontremo lunedì prossimo gli allenatori non solo per parlare di fuorigioco e regole, ma per creare un rapporto costruttivo di dialogo e spero che ci saranno tuttì».
 Quanto alle parole di Spinelli, che ha detto di cercare da una settimana Collina per protestare, l’ex arbitro di Viareggio non commenta: «Dei rapporti con i club ha parlato Gussoni: esistono dei ruoli, e vanno rispettati».