BOJINOV, Il Manchester City offre 9 milioni

Manchester City, Valencia, Siviglia, Spartak Mosca. E poi Napoli, Parma, Genoa, Torino, sottotraccia anche la Lazio (che aspetta eventuali saldi di fine agosto). Tante destinazioni vengono accostate a Bojinov, che a gennaio potrebbe impugnare il contratto e — in base a una norma Fifa — liberarsi dalla Fiorentina ad un parametro di poco superiore ai sei milioni. L’offerta più alta arrivata finora — solo attraverso un intermediario, perché la trattativa fra società non è cominciata — è quella del Manchester City: 9 milioni. Più bassa la proposta del Valencia, 8 milioni, ma entrambe le cifre saranno da verificare quando i club si faranno ufficialmente avanti. In Italia è concreto l’interesse del Torino, che però offre una cifra molto più bassa, mentre il Napoli sta cercando di inserire nella trattativa anche Liverani, giocatore graditissimo a Reja. Sviluppi possibili solo nella prossima settimana. E senza fretta, perché Prandelli considera l’organico «al completo». Per quanto riguarda Bojinov, che ieri sera a Bolzano ha lasciato la squadra prima della partita per volare in Bulgaria via Milano e approfittare dei tre giorni di sosta, la società viola ha scelto la linea dura e non è disposta a tornare indietro. Ma la diplomazia e i contatti si continuano. Anche quelli per Obinna con il Chievo: il giovane attaccante esterno (classe 87) è molto apprezzato da Prandelli e Corvino.

La valutazione alta del cartellino, quattro milioni, per ora tiene in stand by la trattativa. La Fiorentina deve nel frattempo chiarire la posizione di Bojinov e spera che le prossime ore siano decisive, anche se la trattativa è solo all’inizio. Non è cambiato anche l’atteggiamento del procuratore di Bojinov, Jerry Palomba, che continua a «non valutare offerte in arrivo dall’estero», soluzione poco gradita da Bojinov. Fino a questo momento, ma l’atteggiamento del giocatore bulgaro in realtà è cambiato negli ultimi giorni, dopo aver preso atto che in Italia nessuno è disposto a sborsare una cifra accettabile per la Fiorentina. La società viola ha pagato 15 milioni per il bulgaro, che quando arrivò a Firenze (gennaio 2005) era fra i primissimi cannonieri del campionato italiano. Ora nessuno — in Italia e all’estero — è disposto a pagare quella cifra. Sono possibili perciò parziali contropartite tecniche: il Parma potrebbe offrire Cigarini. La Fiorentina ha chiesto al Torino un giocatore che piace tantissimo a Prandelli (Rosina), ma la risposta è stata negativa. Come quella della Juve per Marchionni. Ma il mercato è ancora lungo.