ANTONELLI, Agenti cattivi? Nessuno ha il porto d'armi
L'agente, nonché ex direttore sportivo, Stefano Antonelli ha parlato a margine dell'incontro dell'AIACS del tavolo di lavoro fra agenti e istituzioni, spiegando però come alcune eventuali situazioni possano non essere definitive. Queste alcune su dichiarazioni riportate da TMW: "Potrebbe esserci il limite massimo per le commissioni: anche qui bisognerebbe trovare una strada perché puoi eludere il 3% perché vai a caricarti altre operazioni su altri calciatori"
Sul ruolo di agente e presidente.
"Noi siamo sempre dipinti come i cattivi, ma c'è una piccola riflessione da fare: quando i presidenti firmano un accordo, sono consapevoli di quel che stanno facendo? Nessuno di noi ha il porto d'armi, nessuno di noi ha le pistole. Sicuramente abbiamo un potere forte sul calciatore. La strada migliore è quella che stiamo pensando fra di noi, ci dev'essere un equilibrio fra le varie componenti. Non siamo contenti che fallisca il Parma, o un'altra società. Ci va di mezzo il nostro lavoro".