TIFOSI A FV, Il nostro Fiorentina-Bayern

TIFOSI A FV, Il nostro Fiorentina-BayernFirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini
mercoledì 9 marzo 2011, 18:00L'esclusiva
di Redazione FV
A cura di Auro Vieri Nicolini

Oggi è l'anniversario di quel Fiorentina - Bayern Monaco che finì 3 a 2 per la viola, ma che non ci regalò la qualificazione per i quarti a causa di ciò che successe all'andata. Firenzeviola.it ripercorre quella serata attraverso i ricordi di Stefano Sartoni, Filippo Pucci e Walter Tanturli.

Stefano Sartoni: "Mi ricordo il gelo all' Artemio Franchi per quella tremenda serata dove abbiamo quasi sfiorato l'impresa. Abbiamo lottato giocando una splendida partita, ma alla fine il risultato finale di 3-2 per la nostra viola, qualificò i bavaresi. I fatti di Monaco ci hanno condannato, le immagini parlano da sole, non voglio nemmeno commentare l'arbitraggio di Ovrebo. Prandelli aveva dato un'impronta alla sua squadra da grande allenatore qual'era e massimo rispetto anche per l'uomo e per tutti i suoi impegni extracalcistici che ci hanno permesso di ammirarlo".

Filippo Pucci: "Una partita attesissima, un gran freddo, un'immensa delusione. Questa partita ci lascia l'amaro in bocca con un continuo cambio di emozioni dalla gioia del 2 a 0 alla paura del 2 a 1 passando per l'idea qualificazione del 3 a 1 e al "dolore del 3 a 2". Vorrei assolutamente dimenticare Ovrebo,ma non ci riesco la nostra partita di ritorno è stata assolutamente condizionata dall'arbitraggio vergognoso. Nonostante questo la Fiorentina di Prandelli era veramente bella e piacevole da vedere. Meglio che sia andato ad allenare la nazionale che un altro club".

Walter Tanturli: "Quando ci penso mi arrabbio veramente, non dico che eravamo qualificati per la finale battendo il Bayern, ma sicuramente i ragazzi avrebbe lottato per questo traguardo contro il Manchester e chissà... Sull'arbitraggio dell'andata non voglio assolutamente parlare porto solo un gran rancore. Il prosequio della Champions sembrava fosse l'unica cosa che reggeva in piedi la squadra e dopo l'eliminazione è cascato il bel castello di Prandelli che sinceramente ha fatto si i suoi errori ma nessuno è perfetto. Ovviamente meglio azzurro che bianconero".