NAVA A FV, CUTRONE È UNO CHE STA MALE SE NON SEGNA. PUÒ DARE MANO ALLA VIOLA
Quello di Patrick Cutrone è ad ora il nome più caldo per andare a rinforzare il reparto offensivo gigliato. FirenzeViola.it ha così contattato in esclusiva Stefano Nava, allenatore della Primavera del Milan nel 2016/17, anno dopo cui il centravanti sarebbe stato promosso in prima squadra. "L'esperienza in Inghilterra - afferma Nava - gli ha insegnato molto e lo ha completato. D'altronde quel campionato è certamente uno dei più ricchi".
Che ricordo ha di Cutrone nella sua Primavera?
"Un giocatore formato e proiettato verso una prospettiva di altissimo livello. Insomma, dava già garanzie e poi ha accumulato esperienza ed autostima con prestazioni e gol in prima squadra".
A proposito di prima squadra, cosa non è andato?
"Io non penso che il problema fosse Cutrone, piuttosto c'erano necessità societarie che prevedevano anche qualche sacrificio. E lui ci è rientrato. Ma l'attaccante incarnava quello che era il senso di appartenenza al club".
Quali sono le sue caratteristiche più importanti?
"Beh senza dubbio il fatto che vede la porta e che ha una gran fame di gol condita a cattiveria. Lui è uno che sta male se non segna".
Alla Fiorentina sta mancando proprio il gol...
"Sono dell'idea che per segnare non basti solo un gran giocatore: ci vuole un progetto che favorisca la finalizzazione. E Cutrone può dare una grande mano in questo senso. Anche se ora i viola hanno cambiato allenatore e non conosco le sue intenzioni, prospettive".