LANDUCCI, Sarebbe un errore sottovalutare il Groningen

04.10.2007 16:14 di  Raffaella Bon   vedi letture

Mancano ormai poche ore all’esordio in casa della Fiorentina in Uefa. Competizione che manca da Firenze ormai da tantissimi anni. Firenzeviola.it ha contattato uno dei protagonisti della Coppa UEFA 1989/90, quella che vide affrontarsi in finale Fiorentina e Juventus, Marco Landucci.

Oggi dopo sei anni torna la Uefa al Franchi

C’è grande emozione a Firenze per questo. Penso che la fiorentina riuscirà a fare un bel esordio disputando una bella gara. Ne uscirà un risultato importante per i viola

In una competizione europea quanto conta l'esperienza?

Tantissimo, ma bisogna mettere sul piatto della bilancia anche l'entusiasmo , quando affrontammo l'avventura europea nel '90, eravamo una squadra giovane, ma con grande spirito. Ho dei ricordi bellissimi, peccato solo per la finale. Potevamo passare alla storia. Ma senza dubbio è stata un’esperienza stimolante. Abbiamo giocato con squadre importanti come il Werder Brema e l’Atletico Madrid.

La Fiorentina ha un’arma in più, il pubblico...

Il pubblico di Firenze è sempre stata l’arma in più per la squadra viola.

I tifosi amano la propria squadra. Inoltre visto il momento che stanno regalando i giocatori c’è anche maggior entusiasmo.

Voi partiste con un avversario proibitivo, l'Atletico Madrid, la Fiorentina quest'anno parte da una squadra apparentemente più abbordabile...

Nel calcio conta soprattutto la concentrazione, soprattutto oggi, dove le squadre materasso non esistono più; chi va in campo con presunzione rischia solo brutte figure"

Chi bisogna temere del Groningen?

Direi tutta la squadra, il collettivo. La Fiorentina non li deve sottovalutare come squadra altrimenti farebbe un grande errore.

C’è il pericolo che nei pensieri ci sia anche la Juventus?

Penso di no. I giocatori conoscono l’importanza di questa gara stasera. La Juventus è una partita a cui tengono in particolar modo i tifosi, anche se la rivalità con gli anni è andata anche un po’ scemando. Ma certamente i tifosi vogliono vincere entrambe le gare

Con ogni probabilità Vieri partirà dall’inizio?

L’ho visto in forma strepitosa, non ci sarebbe da stupirsi se alla fine giocasse lui. Vieri mi sembra molto motivato a fare bene ed è in gran forma. Firenze è una piazza che lo ha accolto bene, dopo due anni per lui di tribolazione, questo lo sta aiutando a giocare bene e tornerà ai massimi livelli. Ho visto bene tutta la squadra, ed in ogni caso la Fiorentina ha uno staff tecnico, Prandelli in primis, di altissimo livello, che saprà sicuramente scegliere nel migliore dei modi"