IVAN, il Milan è inferiore alla Fiorentina

26.03.2007 08:09 di  Raffaella Bon   vedi letture

Nelle fila dell’Atalanta, i tifosi viola hanno un’altra conoscenza. Un portiere da sempre tifoso viola: Andrea Ivan, che si sta godendo un momento positivo con la squadra, ma anche a livello personale.
Finalmente è sereno?
"Sono molto contento della mia scelta. Ho ritrovato la serie A dopo diverso tempo anche se faccio panchina, sono felice lo stesso. Mi sono messo a disposizione del mister, fin dal primo giorno del mio arrivo, sapevo che sarei stato il secondo portiere e che mi devo guadagnare un posto in squadra. Quando ero a Firenze non avevo un ruolo. Sono contentissimo perché Bergamo è una bella città, c’è della bella gente e si vive davvero bene. Spero di finire qui la mia carriera calcistica."
Da toscano, è contento del momento che vivono la Fiorentina e l’Empoli?
“Ma diciamo che sono orgoglioso del bel campionato che fanno le nostre squadre. Mi spiace per il momento che sta vivendo il Livorno, squadra a cui sono molto legato”
Ha avuto un rapporto negativo con la squadra viola?
“Purtroppo non ho un ricordo bellissimo della Fiorentina. Sono stato prima fuori rosa ai tempi di Cavasin. Ho deciso di arrivare fino alla fine del campionato e solo a scadenza di contratto sono andato via. L’ho fatto volutamente, non potevo accettare di andare a giocare in una squadra dove mi davano di meno senza che la Fiorentina mi pagasse l’altra metà di campionato”.
La Fiorentina a suo giudizio è stata la squadra più punita di calciopoli?
“Secondo me hanno graziato troppo le altre squadre. Forse l’unica a pagare è stata la Fiorentina, mentre sono stati più elastici con le altre squadre.”.
Che effetto fa giocare senza la Juventus da calciatore e da tifoso viola?
“Da giocatore posso dire che non è bello non giocare contro la Juventus. Giocare contro di loro è sempre molto emozionante, anche perché sono giocatori forti. Da tifoso sono contento, visto che la Fiorentina è stata succube troppo volte per la sudditanza verso questa squadra”.
Da portiere, come valuta il momento di Frey?
“Da tifoso fiorentino sono contento che ci sia lui tra i pali, è fortissimo. Un ottimo portiere. All’inizio ha avuto qualche difficoltà, veniva dal brutto infortunio che l’aveva tenuto tanti mesi fuori. Si è rimesso ed ora è uno dei più forti portieri che abbiamo in campionato”.
Si dice che i portieri internazionali siano meglio di quelli italiani, è d’accordo?
“Le squadre cercano il portiere straniero. Ma a mio avviso ci sono due grandissimi portieri come Buffon e Amelia. Attualmente si sta dando più valore agli stranieri, forse per moda. Per me il portiere da sempre deve essere solo italiano”.
Che cosa teme della Fiorentina?
“Sono tanti i giocatori da temere. Temo il gruppo. A partire da Frey. Magari spero che i nazionali, compreso lo stesso Toni siano un po’ stanchi”
Si aspettava una Fiorentina così?
Sinceramente no. Anche se è una squadra con grandissime potenzialità, ha fatto una rimonta eccezionale, ed attualmente sta facendo molto bene. E’ in corsa per l’Europa”.
Champions o Uefa?
“Mancano dieci partite, dipende da loro, ma anche da cosa faranno le dirette rivali, anche se alcune di loro le vedo inferiori rispetto alla squadra viola. Tra queste lo stesso Milan, squadra che ha diverse difficoltà. Il nome “Milan” incute timore ma quest’anno non sta giocando bene. Inoltre se i rossoneri non dovessero arrivare in Champions sarebbe un fallimento, invece per la squadra viola no. A volte giocare con tante tensioni ti impedisce di essere sereno, per questo i viola sono agevolati”
Mentre dell’Atalanta cosa c’è da temere?
“L’Atalanta è una squadra formata dallo stesso gruppo della scorsa stagione, che ha stravinto il campionato di serie B con diverse giornate di anticipo. Ma oltre al gruppo c’è da temere la grinta e la determinazione della squadra. I tifosi inoltre sono fantastici. L’Atalanta si trova in un momento difficile, da otto domeniche non vinciamo. L’unica cosa che ci conforta è che giochiamo bene, speriamo di ottenere un risultato positivo in queste due partite in casa”
Vuole salutare i tifosi della Fiorentina?
“Li saluto e li abbraccio tutti”.

 

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