FIORENTINA-TORINO, Le pagelle: Mutu decisivo, Vieri-record

19.01.2008 22:22 di  Tommaso Loreto   vedi letture

FREY – Inoperoso per tutto il corso del primo tempo, può fare davvero poco sul missile terra aria di Grella che regala il pareggio al Torino. Incolpevole, 6

UJFALUSI – La Fiorentina gioca molto sulla corsia destra e non è un caso. Le sue incursioni sono pericolose come i suoi traversoni. Moto perpetuo, 6,5.

GAMBERINI – Bravo a chiudere in diverse occasioni su Di Michele senza soffrirne la velocità. Baluardo, 6,5.

KROLDRUP – Consueta presenza ordinata senza sbavature. Poteva fare qualcosa di più in occasione della sponda che libera Grella al tiro per il gol granata. Efficiente, 6.

PASQUAL – Qualche sparuta apparizione in avanti senza la giusta precisione nei cross. Più attento in fase di copertura. Sufficienza di stima, 6.

LIVERANI – Avvio in sordina con qualche errore di troppo che ritarda la manovra. Anche nel proseguio della partita non riesce a far girare la squadra e i suoi passaggi sono spesso fuori misura. Spreca malamente un'ottima occasione sull'uno a uno. Serataccia, 5.

MONTOLIVO – Se si esclude il tocco che libera Santana al tiro, il suo primo tempo è assai opaco. Nella ripresa prova a scuotersi con qualche conclusione dalla lunga distanza che però non centra lo specchio della porta. A intermittenza, 5,5. - Dal 30'st JORGENSEN – S.v.

DONADEL – Meglio quando deve arginare le manovre avversarie che non quando deve impostare. Lascia il campo dopo pochi minuti nel corso della ripresa. Sottotono, 5,5. - Dal 13'st KUZMANOVIC - Grande dinamismo e condizione fisica invidiabile. In salute, 6.

SANTANA – Abbastanza avulso dal gioco nei primi venti minuti ha sui piedi la palla buona per il vantaggio. La sua conclusione ravvicinata, però, non è potente e l'occasione sfuma. Nel secondo tempo torna in campo con maggiore convinzione e la Fiorentina è più pericolosa. Gara a doppia faccia con un primo tempo da cinque e una ripresa all'altezza. Media statistica, 6.

MUTU - Ruba un buon pallone che non arriva a destinazione in piena area, ma oltre a ciò combina poco fino a quando cerca e trova il rigore del vantaggio gigliato. Nella ripresa sembra più ispirato, come quando prova a concludere da due passi dopo bella percussione di Santana. Il suo tocco però è deviato. Sfortunato quando devìa di testa da due passi e Sereni respinge. Sembra non essere in serata, eppure si procura anche il secondo rigore che realizza ancora una volta, la quarta, con il cucchiaio. Decisivo come al solito, 6,5.

VIERI – Nella prima frazione di gioco viene regolarmente pescato in fuorigioco. Freddo nel presentarsi dagli undici metri per realizzare il duecentesimo gol con la maglia di una squadra italiana. Nella ripresa è poco servito, ma si fa sentire fisicamente. Duecento di questi gol, 6,5. - Dal 43'st GOBBI – S.v.

PRANDELLI – La scelta di piazzare Vieri al centro dell'attacco è obbligata visto il forfait di Pazzini. La sua Fiorentina è più discontinua rispetto al solito e sbaglia fin troppi palloni. Subito il pareggio, toglie Donadel e getta nella mischia Kuzmanovic. La squadra reagisce bene e dopo alcune buone occasioni trova il vantaggio di nuovo su rigore. Il suo carattere è ormai impresso in questo gruppo. Magistrale, 7.