Il rinnovo di Palladino è una scelta divisiva ma di calcio. La Fiorentina dimostra di avere le idee chiare, poi il campo ci dirà se ha avuto ragione

Il rinnovo di Palladino è una scelta divisiva ma di calcio. La Fiorentina dimostra di avere le idee chiare, poi il campo ci dirà se ha avuto ragioneFirenzeViola.it
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Ieri alle 15:55L'editoriale
di Pietro Lazzerini

La Fiorentina ha deciso, alla vigilia della sfida più importante dell'anno, quella contro il Real Betis di domani sera al Franchi, di rinnovare il contratto di Raffaele Palladino fino al giugno del 2027, esercitando un'opzione unilaterale che era già presente nel precedente accordo. Una scelta divisiva, ma di calcio. Una decisione presa dal club, in primis da Commisso, che scuote la vigilia di Conference e fa subito discutere una piazza che sul tecnico campano era già divisa ancor prima di questo inatteso annuncio. 

La decisione di Commisso
Il presidente e i dirigenti della Fiorentina hanno voluto dare forza all'attuale tecnico, facendo capire di aver già valutato positivamente quanto fatto fino ad ora a prescindere dai risultati che potrebbero arrivare da qui alla fine della stagione in corso. Commisso lo aveva già fatto capire a parole e con piccoli grandi gesti di vicinanza e ora ha dimostrato questa grandissima fiducia anche con i fatti. Se sarà stata una scelta giusta lo dirà solo il campo, ovviamente, ma la Fiorentina ha dato dimostrazione di credere in un progetto pluriennale, che ripartirà, comunque vada, dal proprio allenatore

Il club e la barra dritta in mezzo alle tempeste
Il club viola ha dimostrato di avere le idee chiarissime, di non voler dar retta a una parte della piazza che da mesi chiede la testa dell'allenatore e di avere in mente anche un percorso preciso che probabilmente coinvolgerà anche il prossimo calciomercato. Palladino ha avuto la forza di navigare anche in acque molto agitate, contrariamente da quanto gli era successo nella breve esperienza precedente. Adesso i dirigenti, dovranno dare seguito a questo grande atto di fiducia, dimostrando vicinanza all'allenatore anche nei giorni di tempesta. Lo hanno fatto dopo una prima parte di stagione un po' traballante e dovranno farlo ancora nel prossimo futuro. 

Festeggiare con la finale
La speranza adesso, è che Palladino possa festeggiare questo grande traguardo personale con la conquista della finale e chissà di cos'altro. Intanto la Fiorentina ha deciso di non farsi trascinare da eventuali emozioni e di tenere la barra dritta nonostante tutto. Una scelta di calcio, come abbiamo detto, che farà discutere ma che almeno dà la sensazione di un club che sa cosa vuole, anche dal futuro e non solo dall'immediato presente.