D'AMICO A FV, Lupoli potrebbe andare in prestito

Esclusiva Firenzeviola.it
23.12.2007 09:03 di  Raffaella Bon   vedi letture

Riccardo Zampagna è stato messo fuori rosa, e ben presto dovrà fare le valigie. Ma a quanto pare non ci ha messo molto tempo per trovarsi squadra. Per lui un contratto pronto con il Vicenza: 2 anni e mezzo di contratto, ingaggio di 600 mila Euro a stagione. Un investimento importante per il Vicenza, ma necessario per raggiungere la salvezza. Trovato l'accordo col giocatore, oggi il Vicenza chiuderà pure con l'Atalanta cui andrà 1 milione circa. Atalanta e Vicenza ratificheranno pure altre due compartecipazioni: I nerazzurri riscattano l'intero cartellino del jolly di centrocampo Padoin, L'esterno sinistro Brivio diventa tutto dei veneti. A questo punto il Presidente Ruggeri legato da grande amicizia verso i fratelli Della Valle avrebbe chiesto in prestito Arturo Lupoli. Il giocatore ha voglia di giocare e quale migliore occasione la squadra bergamasca che punta molto sui giovani. Chiaramente la formula sarebbe quella del prestito, la Fiorentina non ha intenzione di privarsi di un gioiellino dell’Under 21. A Firenzeviola.it è intervenuto il procuratore Andrea D’amico.


"Le parole di stima di Corvino verso il giocatore dimostrano che il direttore ha fiducia in lui e a noi questo non può fare che piacere. La società ha fiducia in lui, ma il ragazzo è giovane , ha voglia di giocare. In ogni famiglia a volte le esigenze sono diverse, ma ciò che alla fine conta è il progetto comune. Ha segnato 120 gol in 4 anni, è chiaro che al giocatore possono essere interessate diverse squadre tra cui Atalanta, Parma e Genoa. Lupoli ha seguito il programma stabilito con la Fiorentina, di inserimento nel modulo dell’allenatore e della crescita nella squadra. Ma ha la priorità di giocare. Credo che alla fine possa andare in prestito."
Lupoli è contento della scelta di Firenze?
“Contentissimo Il ragazzo si trova molto bene in città ed ormai è da diverso tempo che sta con i compagni, con cui si è intergrato altrettanto bene”.
Ma ha una gran voglia di giocare...
"Non ci vedo niente di strano, mi pare una richiesta legittima: Arturo ha voglia di giocare, ed è altrettanto normale che in una squadra ci siano più giocatori per un ruolo. Non ho mai visto un giocatore che non ami il suo lavoro e che non abbia voglia di giocare. Proprio la forza che ognuno ha in sé permette di arrivare a giocare fino ad una certa età".