CIGARINI A FV, Ho grande stima di Prandelli
E' uno dei "craque" del calcio italiano. Classe 1986, nato a Montecchio, in provincia di Reggio Emilia, Luca Cigarini è a tutti gli effetti uno dei pilastri dell'Under 21 e, probabilmente, dell'Italia che verrà. Regista arretrato, piccolo, ottimi polmoni, grande capacità di giostrare la manovra, a giugno è probabile che lasci Parma, per approdare in una grande. Firenzeviola.it lo ha interpellato proprio sul suo futuro, approfittandone anche per sapere che impatto abbia avuto Cuper sui ducali.
Capitolo salvezza: ce la farà il Parma?
"Sarà dura fino all'ultima giornata di campionato. Ovvio che se facciamo più punti ci saranno maggiori possibilità di salvarci, ma a partire dallo 0-0 contro l'Empoli possiamo dire di aver fatto un piccolo passo in avanti".
L'avvicendamento tra Di Carlo e Cuper ha portato benefici?
"Posso dire che Cuper è un'ottima persona, oltre che un ottimo allenatore. Ci sta infondendo i suoi valori e la sua visione del calcio, c'è un rapporto tra persone mature tra lui e noi giocatori".
Il futuro: lontano da Parma o ancora con la maglia dei ducali?
"E' l'ultima cosa a cui sto pensando, ho il chiodo fisso della salvezza che dobbiamo raggiungere a tutti i costi.."
A Firenze c'è una società che punta molto sui giovani ed un tecnico capace di valorizzarli che pare sulle sue tracce da tempo però..
"Prandelli è un ottimo tecnico, allenatori così non possono non essere apprezzati da tutti.."