CHIARUGI A FV, Vieri l'uomo ideale per la gara di domani

Domani la Fiorentina torna al "Franchi" per una gara di Coppa dopo ben 6 anni; era infatti il 22 Novembre del 2001 quando i Viola affrontarono il Lille da cui, in virtù della doppia sconfitta, furono eliminati. In panchina, accanto al discusso Roberto Mancini, quella sera c'era Luciano Chiarugi. Firenzeviola.it lo ha contattato per parlare della sfida di domani sera.

Luciano, in città c’è febbre da ritorno in Uefa?

"Sicuramente, dopo anni di purgatorio riassaporiamo il grande calcio. Senza dubbio è gratificante per la città, per i tifosi e per la società che ha lavorato bene in questi anni."

Che partita sarà?

"Una partita che bisogna affrontare con lo spirito giusto. Dobbiamo avere la massima concentrazione. Stare attenti a capitalizzare il gol che abbiamo fatto all’andata. Bisogna giocare in modo sereno e tranquillo. In questa partita bisogna stare concentrati e, ricordando che domenica ci sarà l'incontro con la Juve, cercare di evitare falli pericolosi."

Quindi può esserci il rischio che i giocatori scendano in campo con la testa rivolta all'incontro con la Juve?

"Non credo la Fiorentina sta vivendo un momento favorevole e ha la carica giusta. In questo momento i giocatori stanno facendo vedere delle cose egregie. Bisogna dare continuità a questa striscia positiva.

Ha visto la partita contro il Groningen, ed in quel caso cosa bisogna temere?

"La partita non l’ho vista. Penso nel primo tempo si sia sentita un po’ di emozione e che sia per questo che non è stato bello. Nella ripresa mi risulta che la Fiorentina abbia fatto la partita.

Bisogna però stare attenti a non sottovalutare il Groningen. Una squadra che ha pareggiato contro l’Ajax vuol dire che è una buona squadra. Inoltre rientrano due giocatori importanti.

Che ricordi ha dell’Uefa?

Da giocatore ottimi ricordi, sono stato anche capocannoniere; come allenatore l'ho vissuta come secondo di Mancini in un anno difficile. Posso dire che l’Europa è una parentesi importante da sfruttare".

Domani meglio Vieri febbricitante o Pazzini?

"Vieri sarebbe meglio, sia per l’esperienza ma anche per la rabbia che mette in campo. Altrimenti dovrebbe schierare Pazzini, ma potrebbe rischiare di giocare solo uno spezzone con la Juventus".

Osvaldocome lo vedrebbe in Coppa?

"I suoi due goal di sabato non sono casuali. Credo che sia una bel giocatore su cui contare per la Fiorentina. Ha dimostrato fin da subito una gran voglia di fare bene. Mi sembra un ragazzo che ha vitalità e buona tecnica. In ogni caso per stare in tre competizioni c’è veramente bisogno di tutti i giocatori."

Pronostico?

"Vinciamo due a zero"