CASINI (SIND. BAGNO A RIPOLI): "IL VIOLA PARK FARÀ INVIDIA ALLE BIG. A PIENO REGIME DA LUGLIO"

12.12.2022 15:02 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
CASINI (SIND. BAGNO A RIPOLI): "IL VIOLA PARK FARÀ INVIDIA ALLE BIG. A PIENO REGIME DA LUGLIO"

Pomeriggio di grandi ospiti su Radio FirenzeViola. Nel corso della prima ora di Palla al Centro è intervenuto in studio Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli. Tra progetti futuri con la Fiorentina ed ovviamente lo stato dei lavori al Viola Park, il primo cittadino di Bagno a Ripoli ha risposto alle domande di Tommaso Loreto, Chiara Andrea Bevilacqua e di tutti gli ascoltatori di Radio FirenzeViola, iniziando però da un bell'evento organizzato e promosso a Bagno a Ripoli: "Giovedì 15 dicembre faremo questo bell'evento per Andrea Papi, un ragazzo di vent'anni del nostro territorio. Portiere dell'Antella che purtroppo qualche mese fa ha avuto un grave incidente che gli ha causato l'amputazione di una gamba. Io l'ho conosciuto recentemente, è un ragazzo di grande tenacia e grande tempra. Faremo due partitelle d'allenamento tra Primavera della Fiorentina, Antella e Grassina. Ci sarà però tutta la prima squadra, pronta per abbracciare Andrea. Saremo lì, giovedì 15 dicembre al campo Sportivo Andrea Pazzagli di Ponte a Niccheri".

Sul Viola Park: "La sensazione è che la Fiorentina stia facendo qualcosa di molto importante, sta creando un asset che servirà anche per attirare futuri campioni in viola. Penso al modello Ajax, col club olandese che grazie proprio alle proprie strutture ed all'organizzazione anche delle formazioni giovanili ha costruito una realtà consolidata negli ultimi anni. C'è ancora da fare del lavoro e credo che si entrerà nel vivo del Viola Park, nel senso di poter sfruttare a pieno tutti gli spalti, nel luglio prossimo. Alla fine è stato fatto un grandissimo lavoro nonostante il Covid ed il ricorso che ha complicato le cose. Ma il percorso è stato lineare e corretto anche grazie a tutti i miei collaboratori . Abbiamo dato un esempio sul fatto che in Italia queste cose si possono fare. Complimenti anche alla Fiorentina che ha continuato nel progetto nonostante il caro costi. Sono contento perché questo progetto rappresenterà un'eccellenza anche in ambito europeo, non mi vengono in mente altre strutture del genere. Penso a quello del Tottenham e quello dell'Ajax ma qui siamo andati oltre.

Tramvia? L'obiettivo è averla in quella zona entro il 2026. Accanto alla tramvia parliamo anche del progetto parcheggio, nel contempo lavoriamo anche con la Fiorentina per la realizzazione di futuri eventi. Spero ci sia già la possibilità di ospitare tanti tifosi in questa estate e quindi dovremo organizzarci.Potrà essere possibile anche visitare questa struttura. Sarà un'attrazione in più per tutto il turismo.

Da tifoso viola, Casini ha risposto anche ad alcune domande di "campo", partendo dalla situazione legata a Sofyan Amrabat: "Amrabat si sta dimostrando un giocatore straordinario. Ho visto la partita sabato, è stato un allenatore in campo. Anche a Bagno a Ripoli ci sono stati festeggiamenti. Oltre che la comunità marocchina questa squadra ha conquistato tutti. Sono una squadra coriacea, non sono spettacolari ma ti conquistano. Amrabat ha un grande carattere, lo capii dalla gara dell'anno scorso contro lo Spezia, quando fece un brutto errore e poi rimediò con una gran prestazione e col gol. Si vede che è un giocatore con tanta personalità. Certo, poi se arriva un'offerta da un top club da 40 milioni, ci penserei.

Il presidente Commisso si è innamorato da tempo del giocatore già ai tempi di Verona, per questo anche io sono speranzoso per il futuro in viola. Si sta confermando giocatore fortissimo, io continuo a pensare che sia proprio un allenatore in campo. Torreira? Sono anche io una sua "vedova", era un giocatore fantastico che riusciva a dare tantissima qualità. Ma io sono ancora "vedova di Pizarro".

Come gestisce il ruolo istituzionale rispetto all'indole da tifoso?
"Difficile, tante volte ricevo anche indiscrezioni di mercato ed è dura tenersele per sé. Anche per questo lavoro, per il Viola Park, ho fatto il sindaco cercando di recuperare una zona difficile di Bagno a Ripoli; dall'altra parte però rimane sempre l'occhio ed il cuore del tifoso. Faccio tutto con passione nel mio ruolo, ancora di più in questo grande progetto".

Qualche residente ha tirato un sospiro di sollievo dopo l'addio di Ribery a Bagno a Ripoli? (ndr: ironicamente)
"Diciamo di sì (ride: ndr). Era di casa da noi, gli piaceva vivere il luogo ed aprire la casa a tutti. Un top player su cui non posso dire nulla, l'ho conosciuto anche come persona ed ho trovato un ragazzo simpatico ed umile".