CANOVI A RFV, Lopez ok ma mediana carente fisicamente
L'esperto agente di calciatori Dario Canovi è intervenuto a "Palla al centro" su Radio Firenzeviola, per commentare il mercato viola. Ecco le sue parole: "L'acquisto di Maxime Lopez è stato indovinatissimo, non quello di Nzola di cui non sono estimatore ma Italiano lo conosce bene e su Beltran non lo so ancora, perciò la mancanza forse è lì. Per il resto mi sembra un buon mercato"
Cessione di Amrabat giusta con una formula così? "E' vero che la Fiorentina è stata messa nell'angolo ma la dirigenza lo sapeva che non avrebbe giocato a Firenze perciò ha responsabilità nel non aver preparato la cessione prima. A me sembra strano che dopo il mondiale che è stata la sua espressione migliore, lui ha espresso più volte di voler andar via e dunque la società doveva metterlo nella condizione di dirgli di trovare l'offerta giusta. Credo abbia responsabilità chi assiste Amrabat, che è voluto arrivare alla fine per guadagnare di più sia il giocatore che l'entourage. Spesso sono le famiglie che scelgono di agire per guadagnare di più e senza professionalità. Io avrei messo come data limite il 31 luglio".
Maxime Lopez come lo giudica e come utilizzarlo? "Lo giudico un buon acquisto.Con Arthur dal punto di vista fisico il centrocampo viola è carente, Amrabat aveva questo fisico. Ma forse è una scelta di Italiano, che ha avuto una voce in capitolo, di sicuro su Nzola".
Dominguez sarebbe stato adatto? "Era adatto anche al gioco di Thiago Motta, che considerava incedibile, poi però è partito. Per la stima che ho verso Thiago, non solo perché un nostro assistito, sono convinto che il Bologna possa essere la grande sorpresa di quest'anno"