BARTL A RFV, Grull-ACF? Lui ci andrebbe di corsa
Harald Bartl, giornalista de Oberösterreichische Nachrichten, ed esperto di calcio austriaco, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola durante "Viola Weekend".
Grull è finito nel mirino della Fiorentina
"Dipenderà dalla Fiorentina, l'85% dei giocatori che giocano in Austria verrebbero a piedi a Firenze. In Conference è stata una bella partita, ho parlato con alcuni dopo la partita e per tutti è stata una grande esperienza".
Pensa che sia un salto troppo grande per lui?
"Grull farà questo salto di qualità, anche se non so se in Italia. Ha molto mercato, ha avuto tante proposte, ma non voleva andare in Turchia. Penserà bene dove andare. Ho seguito molto Grull, non è sempre stato un "professionista", lui aveva un lavoro normale e poi ha costruito la sua carriera passo dopo passo. Prenderà una decisione ragionata. Alla Fiorentina forse non sarebbe un top, ma lotta sempre per farsi notare e non si accontenta".
Che lavoro faceva?
"Lavorava per la posta austriaca, poi è andato nella Serie D in Austria, ha portato la squadra alla promozione e infine il Rapid lo ha preso gratis visto che il contratto era scaduto".
Ce lo vedrebbe bene con Italiano?
"Mi piacerebbe molto, anche perché ha messo in difficoltà la Fiorentina. In Viola avrebbe poi una bella squadra intorno e credo possa trovarsi bene".
Come è stata commentata la doppia sfida contro la Fiorentina in Austria?
"Perdere all'ultimo è stato triste, ma ho parlato con alcuni colleghi e il rigore concesso credo fosse giusto. Il Rapid era vicino ai supplementari. Mancava poi Burgstaller, resta un po' di delusione. L'ultima stagione è stata buona, la squadra giocava bene, questo può essere un punto di partenza".
Quanto è possibile che Grull venga alla Fiorentina?
"Dipende solo dalla Fiorentina, perché lui andrebbe subito. La Fiorentina rappresenta tutto ciò che un giocatore vuole vivere. Quanto vale il suo cartellino? Non so se c'è una clausola, ma non costa moltissimo visto che a giugno andrà in scadenza".