IL DOPPIO AFFARE SALAH

Comunque la si pensi, per una volta, l'attesa è stata premiata. I ritardi che hanno fatto slittare l'incontro tra la Fiorentina e i rappresentanti di Salah non hanno fatto altro che accrescere le febbre di una città alla finestra: curiosa di capire quale piega potesse prendere il primo caso dell'estate. E, dicevamo, comunque la si pensi, l'esito del primo round lascia margini di speranza. Tanto più se rapportati anche alla mossa della Fiorentina.

L'ipotesi di acquistare subito tutto il cartellino dell'egiziano può esser arrivata con tempi lunghi (ma la vicenda Montella ha di certo scombussolato il tutto), ma resta pur sempre degna di sottolineatura. Perchè davvero l'acquisto di Salah (ancor prima di voler dare una definizione, da individuare tra gli estremi di "strategia" o "rilancio", a quanto fa intendere la società viola) è soprattutto una grande, ghiotta, occasione. Capitata in casa viola in modo se vogliamo persino casuale, almeno a ripensare come le strade del mercato abbiano portato Salah a Firenze.

E invece oggi i viola valutano, giustamente, l'opportunità di spendere 18 milioni subito per mettere (intanto) il calciatore al centro del progetto (ed eventualmente posticipare il pagamento al gennaio 2016 per motivi di bilancio potrebbe essere un'ulteriore opportunità da sfruttare). D'accordo, quel che racconteranno il campo e le valutazioni di Salah non è facile prevederlo, ma il ragazzo come minimo ha fatto vedere ottime prerogative di crescita.

E pensare, in futuro, di ritrovarsi in casa un pezzo pregiato del mercato da milionari  che verrà, rientra in una logica perfettamente efficace, e in linea con gli standard di bilancio cui deve far fronte la Fiorentina. Ecco perchè poi, pur nella sorpresa generale, la stessa mossa viola di scendere in campo per l'acquisto di Salah non deve suonare come troppo fantasiosa. Perchè oltre che davanti a un bel calciatore, la dirigenza viola adesso ha nelle mani un gran bell'affare. Un doppio affare, tecnico ed economico (già oggi, d'altronde, la sua valutazione va oltre i 18 milioni). E non avrebbe senso lasciarselo sfuggire.

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it