ORLANDINI, L'addio di Antognoni è una vergogna
Andrea Orlandini, grande ex viola, è intervenuto a TMW per dire la sua sull'addio di Giancarlo Antognoni. Queste le sue dichiarazioni: "Purtroppo Giancarlo non è mai stato considerato nonostante il suo grande sapere calcistico. La trovo una cosa brutta, quasi una vergogna, da parte del ds, dell'ad Barone e anche dei tecnici che si sono succeduti. La Fiorentina oggi è questa: si prende un calciatore di 28 milioni (Nico Gonzalez, ndr) che sarà certamente molto forte, ma che nell'anno passato ha comunque giocato solo 939 minuti, 16 partite, nello Stoccarda. Nella Fiorentina non c'è società: il presidente Commisso è una bravissima persona ma non sa mandare avanti il club perché non è a Firenze e ha troppa fiducia in Barone che è colui che a mio parere sta sbagliando".
Adesso c'è stato il cambio di allenatore: che cosa prevede?
"Sì ma i giocatori per adesso sono i soliti. Ci può essere una resa del 20% in più col nuovo tecnico ma servono due buoni giocatori almeno da dieci milioni".