MONDONICO, Dopo la Fiorentina Prandelli si fermerà

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Emiliano Mondonico oltre che essere amico di Cesare Prandelli ha in comune con lui un passato a Firenze, una provenienza territoriale, la zona del cremonese-bresciano, che dà al carattere di chi nasce in quelle zone una ruvidezza apparente che in realtà è sincerità d’animo. 'L'argomento Cittadella dello sport, da lontano, mi sembra abbia il predominio negli argomenti fra i tifosi - spiega l’ex tecnico di Atalanta, Fiorentina e Cremonese ai microfoni di Lady Radio - L’investimento può essere un'opportunità, ma diamo la giusta importanza alla cosa. Credo che mai come quest’anno la Fiorentina debba valorizzare il proprio progetto, pensando a valorizzare il prodotto che ha al proprio interno e poco a ciò che verrà in futuro. La Fiorentina parte da un'ottima base, il futuro dirà se intorno alla squadra, si lavorerà per un progetto unitario.

Quando Prandelli lascerà la Fiorentina, rimarrà fermo per un periodo, valutando come gira il mondo - aggiunge Mondonico, nelle parole riportate da Calciomercato.com - un centro sportivo può valere sei-sette uomini del settore giovanile in prima squadra, perché tale struttura consente di vedere i ragazzi dai dieci anni in poi e poterli inserire nel gruppo principale gradualmente. Questa cosa è successa ad esempio a Bergamo, può accadere in futuro a Firenze. Prima della Cittadella dello Sport, a Firenze bisognerebbe occuparsi del recupero di Mutu, uomo che fa la differenza in campo, luogo dove si decidono i destini sportivi della Fiorentina'.