GALLI, Ripartiamo dal 98'. Alcuni giocatori non adatti
All'indomani del pari interno col Genoa, Giovanni Galli è intervenuto come di consueto a RadioViola e ha commentato così la prova della squadra di Prandelli: Voglio ripartire dai momenti finali, da quell’abbraccio dopo il gol di Milenkovic. Il primo tempo ho visto la solita Fiorentina, molto male sul piano del gioco; nel secondo tempo si è visto almeno il carattere. Ho capito però, e ormai sono parecchie le gare per poter esprimere un'opinione, che ci sono giocatori che non rendono, non per mancanza di voglia ma perché, adesso, non sono in grado di fare la differenza. Caceres ad esempio, anche ieri mi è sembrato in confusione. Non capisco perché continuare a puntare su di lui quando c’è un giocatore pagato e sponsorizzato tanto come Martinez Quarta, che dopo l’espulsione di Roma non ha praticamente più visto il campo. La partita la potevamo vincere ma anche perdere, Dragowski è stato decisivo nel finale. Sui cambi avrei tolto Pulgar e mantenuto Vlahovic, mettendo Cutrone al suo fianco. Era un momento in cui stavano crescendo. Sono convinto che Vlahovic non sia una prima punta, ha bisogno di campo davanti da attaccare".
Sull’inserimento di Bonaventura: "Ha fatto bene, certo bisogna vedere dove utilizzarlo. E soprattutto vedere come sta Castrovilli: è lui il centrocampista con più qualità e una delle poche certezze per il futuro insieme ad Amrabat. Bonaventura è perfetto per accompagnare l’azione offensiva, è mancato al momento dell’acuto ma è arrivato tre volte d’avanti alla porta".
E sul problema del gol: "La capacità offensiva, se uno va a vedere i numeri dei giocatori in campo ieri, è quello: Callejon negli ultimi anni ha 5/6 gol a stagione nelle corde; Pulgar segna solo su rigore, Amrabat si è visto che non è propenso a trovare la porta, su Vlahovic ancora non possiamo contare molto in fase realizzativa. Quindi il problema rimane sempre quello: chi li fa gol?"
Proprio per risolvere il problema in attacco, a Galli è stato chiesta un'opinione su un possibile acquisto di Leonardo Pavoletti: "Pavoletti è un giocatore con la rogna addosso, ha una voglia di spaccare tutto che a Firenze nessuno ha. Poi è abile di testa e far salire la squadra, anche questo ci manca.
Infine, un'opinione sull'ennesima esclusione di Montiel: "Lui è un 2000, stessa età di Vlahovic. Come giocatore ha un problema strutturale, evidente a tutti: deve prendere massa muscolare. La differenza con Vlahovic è anche che lo spagnolo ha collezionato pochissime partite, Vlahovic invece in questi due anni bene o male ha sempre giocato. In un momento come questo non so se è giusto prendere un ragazzo di 20 anni e dargli così tante responsabilità senza che abbia avuto il tempo di maturare. Speriamo che la situazione in classifica si stabilizzi e state tranquilli che Prandelli lo mette dentro".