BORJA, Jovic veramente forte, quando lo incontrai...
L’ex centrocampista viola Borja Valero ha rilasciato dichiarazioni sulle vicende di casa Fiorentina, specie sui possibili acquisti di giocatori provenienti dal campionato spagnolo, quali Jovic e Puig. Queste le sue parole:
Su Jovic: "Quando un giocatore è attaccante e gioca al Real Madrid ha poco spazio perché c’è Benzema. Venne via anche uno come Higuain. Io ho avuto la sfortuna di incontrare Jovic con l’Inter in Europa League, quando lui giocava all’Eintracht: fece una grande partita, ci ha mandato a casa praticamente da solo. Buttò di prepotenza a terra De Vrij e segnò. È veramente forte, è tozzo, piazzato, e ha uno scatto da grande giocatore, che può aiutare molto. Spalle alla porta riesce a tenere la squadra alta, fa fondamentalmente quello che faceva Vlahovic. Ovviamente poi il gol sarà essenziale per valutarlo, ma credo che nel gioco di Italiano quella fase sia fondamentale, infatti vedevo spesso il mister arrabbiarsi su questo aspetto. Poi gli attaccanti esterni devono segnare di più, quindi una punta del genere aiuterà".
Su Puig: "È un giocatore nato e cresciuto lì dentro, le qualità sono quelle: ha molta cura del pallone, fisicamente è un po’ debole ma ha qualità sopraffina. Quello che deve correre è il pallone, lui queste cose ce le ha perché al Barcellona te lo insegnano da piccolo. Magari in qualche circostanza della stagione può fare fatica, ma è un giocatore intelligente che se capisce il calcio italiano può fare bene. Sicuramente è un calciatore abbastanza offensivo, per cui nel sistema di Italiano deve essere una mezzala, che va combinata con un'altra mezzala fisica per lasciargli più compiti offensivi. Paragonabile a Brahim Diaz? No, Diaz è quel trequartista che sta sparendo dal calcio in generale, mentre Puig fa ma la mezzala offensiva".