BAIANO, Viola possono mettere in difficoltà la Juve
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato in esclusiva Francesco Baiano, ex attaccante della Fiorentina, il quale ha parlato della prossima sfida di Europa League tra i viola e la Juventus, soffermandosi anche sulla vicenda dei cori ingiuriosi registrati nell’ultima gara di campionato, che hanno portato Mariella Scirea, moglie del compianto calciatore bianconero, a chiedere di togliere alla curva dello Stadium il nome del marito.
“Appoggio al 100% quello che ha detto la signora Scirea. Ma è difficile che le cose cambino in Italia, perché c’è una cultura sbagliata e non esistono leggi adeguate. Ci sono purtroppo queste persone, che non definirei tifosi, ma solo gente che va allo stadio per avere i riflettori su di sé. La signora Scirea ha tutte le ragioni”.
Veniamo ora al doppio scontro di Europa League tra Juventus e Fiorentina. Crede che i viola, nonostante siano sfavoriti, abbiano qualche possibilità di passare il turno?
“Il calcio è bello perché può succedere sempre di tutto, anche ciò che meno ci si aspetta. Volendo però essere realisti, è normale pensare che la Juventus è la squadra più forte d’Italia e che quindi per la Fiorentina sarà molto difficile. Ci sarà il rientro di Borja Valero, che è sicuramente un giocatore molto importante per Montella, ma resta il fatto che la squadra da battere in Italia è la Juventus, perciò sarà un impegno molto difficile, però la Fiorentina ha le potenzialità per mettere in difficoltà i bianconeri”.
Dovesse andar male in Europa League, la Fiorentina ha comunque la finale di Coppa Italia da giocare. La vede favorita nello scontro con il Napoli?
“E’ un’altra partita molto complicata, perché parliamo della terza in classifica, che ha battuto la Roma domenica sera. E’ un impegno diverso, però, rispetto all’Europa League, perché si tratta di una gara secca, in cui può succedere veramente di tutto. Gli equilibri possono essere ribaltati con una giocata o una decisione dell’arbitro, perciò vedo molto più equilibrata la sfida di Coppa Italia, rispetto al doppio confronto con la Juventus”.
Secondo lei il campionato può definirsi ormai chiuso?
“Direi proprio di sì. Conte ha dichiarato che è chiuso al 50%, ma io direi al 100%. Anche se la Roma avesse avuto meno punti di svantaggio, avrei abbassato la percentuale solo di poco, perché la Juve è capace di ottenere anche dieci vittorie consecutive nel campionato italiano. Perciò con 11 punti di vantaggio della squadra di Conte sui giallorossi, dieri che il campionato è chiuso al 99,9%. Lascio un minimo di percentuale aperta ad altre possibilità, ma solo perché il calcio è sempre imprevedibile. Per quanto riguarda il secondo e terzo posto, credo che le cose rimarranno come sono ora, anche se la Fiorentina e l’Inter hanno ancora qualcosa da dire”.