SPALLETTI (S. STAMPA), Dette cose impossibili
Luciano Spalletti ha parlato così in conferenza stampa dopo il pareggio con la Fiorentina: "Da Firenze porto via un punto difficile, meritato. Una partita complicata perché ci siamo affrontate a viso aperto, con occasioni da entrambe le parti. La nostra difesa ha dovuto lavorare spesso in inferiorità numerica su palle perse a centrocampo che potevano essere complicate, allo stesso tempo Gollini è stato bravo in un paio di interventi. E quella di Lozano era una palla troppo facile per buttarla fuori".
Gli insulti dei tifosi?
"Sono sempre gli stessi che dall'inizio alla fine della partita, per 90 minuti, gridano: "La maiala di tu ma'" con dei bambini vicino. E nessuno gli dice niente. Se ci sono tre deficienti che fanno così bisogna prendere delle misure. A Napoli non fanno così: all'allenatore avversario non dicono nulla. È Firenze, non Napoli. Mia mamma ha 90 anni e non è possibile sentirselo dire tutte le volte. Una maleducazione impossibile".
I nuovi acquisti?
"Mi aspettavo un po' di più perché la Fiorentina aveva giocato qualche giorno fa e non siamo riusciti a dare freschezza. Abbiamo perso palloni difficili, bisogna giocare meglio".
L'arbitraggio all'inglese?
"Mi è piaciuto molto. Nel secondo tempo ha un po' equilibrato le cose ma in generale ha lasciato correre per un calcio che si avvicini a quello inglese in cui ci si va a sbattere addosso senza chiedere contatti. Gli arbitri devono smettere di parlare di contatti. Lui è stato bravo a farlo".
Kvaratskhelia?
"Ha già avuto modo di farsi apprezzare ed essere conosciuto dai compagni di squadra e dai tifosi. Deve stare tranquillo: ha la volontà del giovane che vuol mettersi in luce. Ha sulle spalle il messaggio di una nazione come quella della Georgia ma deve stare calmo e aspettare il momento giusto per far capire che è pronto per qualsiasi squadra".
A cosa punta il Napoli?
"Sappiamo quella che deve essere la nostra ambizione, non abbiamo altra scelta se non giocare partite tentando di fare i protagonisti. L'atteggiamento deve essere sempre quello di stasera".
Come sta la squadra?
"Da un punto di vista fisico molto bene, abbiamo pressato bene la Fiorentina quando teneva palla".