FERRIERI CAPUTI, Giudicatemi solo come arbitro

21.11.2022 13:14 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
Fonte: dall'inviata Luciana Magistrato
FERRIERI CAPUTI, Giudicatemi solo come arbitro

Maria Sole Ferrieri Caputi, primo arbitro donna in Serie A, ha parlato ai media presenti a Coverciano in occasione della consegna a lei del premio Pegaso: "È un grande onore ricevere questo premio in casa, sono fortunata perché la Toscana ha personalità di spicco nell'arbitraggio. Il riconoscimento è per me ma anche per le donne toscane che mi hanno preceduto. Vengo da 16 anni di sacrifici e impegno costante, nulla di diverso da quanto fanno i miei colleghi uomini. Sono molto felice che il sogno si sia realizzato".

Cosa l'ha più colpita fin qui della stagione?
"Il livello di professionalità è cambiato, sia dei calciatori che delle società che dei miei colleghi. Sono felice di poter lavorare in questo contesto, posso migliorare ancora e voglio dire grazie a Lega, AIA e FIGC".

Quale il miglior complimento ricevuto da un uomo?
"Preferisco soffermarmi sulle critiche".

C'è un criterio che chiede di rispettare?
"Di giudicarmi come arbitro e non come arbitro donna. Concentrarsi sulla performance arbitrale e non sugli atteggiamenti".

Un parere sull'esordio di Orsato al Mondiale?
"Lui è il nostro rappresentante e riferimento, tutti ci ispiriamo a lui, è stato un grande orgoglio".

Sogna il Mondiale?
"Vorrei arrivare più in alto possibile. Oggi al Mondiale ci sono tre donne tra arbitri e assistenti, sogno di arrivare lì".

Sente che i tempi stanno cambiando?
"Ci sono stati grandi cambiamenti in questi ultimi due anni, si è voluto investire sul movimento femminile. Ringrazio la mia associazione".

Quanto conta essere inclusa nella settimana della Toscana per le donne?
"Il tema è importante, se ne parla poco o non in maniera incisiva".