BERTOGNA, Qui al CS per un posto nella Fiorentina
Intercettato fuori dal centro sportivo della Fiorentina, l'ex attaccante (in viola nel '68 ma senza presenze ufficiali) Lucio Bertogna ha parlato ai media presenti tra cui Firenzeviola.it: "Ho una storia un po' particolare, partito in un collegio a Venezia e finito in Serie A. Il mio era un calcio di volontà, di sacrificio ma con tante carenze per quanto riguarda le strutture. Ho avuto come allenatore Segato, mediano della Fiorentina, e sono arrivato a Firenze grazie a lui. Sono stati mesi meravigliosi, poi Helenio Herrera siccome feci una grande partita contro l'Inter, mi volle a tutti i costi alla Roma e la Fiorentina mi cedette".
Da ex attaccante cosa pensa dell'attacco della Fiorentina di adesso?
"Sono in netto progresso quindi si spera sempre che raggiungano il massimo del loro rendimento".
Perché è al centro sportivo?
"Sono venuto qua per esprimere tutte le mie convinzioni su come vedo il calcio, in modo che anche la Fiorentina possa arrivare nelle prime posizioni. Il mio gioco una volta capito non è difficile, posso lavorare anche esternamente, non voglio essere protagonista. Vorrei che una qualsiasi società mi possa dare la possibilità di sperimentarlo a tutti i livelli".
Le piace il gioco di Italiano?
"È uno degli ultimi innovatori del calcio: ha ottime idee e si vedono".