PRECEDENTI, Viola sempre vincente in casa con i cechi

Quattro su quattro, nove gol fatti, due subiti: questo lo score di vittorie in casa della Fiorentina contro squadre ceche. In 98 anni di storia, per adesso, quando ha incrociato un club della Repubblica Ceca è andata sempre bene ai viola, soprattutto in casa. Per due volte si trattava di turni ad eliminazione diretta (come in questo caso): nel 1996/97 la squadra allenata da Claudio Ranieri eliminò lo Sparta Praga negli ottavi di finale di Coppa delle Coppe, 2-1 al Franchi con gol di Batistuta e Schwarz, 1-1 a Praga con gol viola di Robbiati; stessa cosa nei preliminari di Champions League giocato nell'estate del 2008, successo per 2-0 in casa (Mutu, Gilardino) 0-0 a Praga, stavolta contro lo Slavia.
L'ultimo precedente risale all'Europa League 2016/17, quando la formazione guidata da Paulo Sousa fece due su due, ai gironi, contro lo Slovan Liberec, vincendo anche stavolta in casa (3-0, rigore di Ilicic, reti di Kalinic e Cristoforo) dopo essersi imposta anche in terra ceca (3-1, doppio Kalinic e Babacar). A poche ore dalla sfida al Viktoria Plzen (mai affrontata nella storia gigliata), il bilancio con le connazionali dei rossoblù di Plzen è quindi più che positivo, se pensiamo che in generale (contando anche le gare giocate in Repubblica Ceca), la Viola non ha mai perso (5 vittorie, due pareggi).
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