FIORENTINA, Confermata l'allergia alle grandi

18.02.2011 07:18 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Ansa - TMW
FIORENTINA, Confermata l'allergia alle grandi
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Allergia alle grandi. La Fiorentina negli ultimi anni s'è classificata ai primi posti, ha partecipato due volte alle Champions battendo squadroni come Liverpool, Lione e Bayern Monaco e sfiorando i quarti, ha disputato la Coppa Uefa perdendo l'accesso alla finale solo ai rigori. Però contro le grandi del campionato italiano i viola non riescono a brillare o perlomeno a fare risultato con continuità. La sconfitta rimediata al Franchi per 2-1 con l'Inter è l'ultima di una lunga serie. La Fiorentina ha ben figurato ma alla fine è uscita ko. Un copione che s'è ripetuto più volte da quando i Della Valle sono approdati in A: contro Inter, Milan, Juventus e Roma è sempre mancato ai viola, finora, il salto di qualità. È successo nella prima faticosa stagione dei Della Valle nella massima serie quando, segno del destino, debuttarono proprio all'Olimpico con la Roma perdendo 1-0.

Quell'anno la Fiorentina contro le quattro grandi rimediò sei ko (fra cui l'umiliante 6-0 a San Siro col Milan), due pareggi al Franchi con Inter e Juve e 0 vittorie. Ma non è che con l'avvento di Cesare Prandelli nelle cinque stagioni successive il trend è migliorato: i successi ottenuti sono appena 4 (3-1 col Milan e 2-1 con l' Inter al Franchi nel 2005-06, 3-2 a Torino con la Juve nel 2007-08, 4-1 alla Roma a Firenze nel 2008-09) in un totale di 40 confronti fra campionato e Coppa Italia contrassegnati da 13 pareggi e 23 sconfitte. Nell'attuale campionato, con Mihajlovic, i viola hanno ottenuto finora un pari in casa della Juve e tre ko, due sui campi di Milan e Roma e quello di ieri al Franchi con l'Inter. Dati che denotano una persistente immaturità: oltretutto questa stagione finora contrassegnata da infortuni (l'ultimo è quello di Santana) e da una classifica che ancora spinge Della Valle a parlare di salvezza, rischia di non favorire l'auspicato salto anche se la buona prova di ieri sta infondendo fiducia e sicurezza in attesa dell'impegno con la Samp: nell'occasione Mihajlovic dovrebbe rilanciare alcuni dei viola meno impiegati nelle ultime gare quali De Silvestri, D'Agostino, Cerci, Marchionni. Intanto sono iniziate le manovre per i rinnovi contrattuali: oggi primo incontro fra la Fiorentina e l'agente di Donadel, in scadenza a giugno. Si parla di un'offerta di due anni ma per la fumata bianca serviranno altri confronti