BONFRISCO A FV, ARBITRI, SPIEGATE LE SCELTE. SU RIBERY...

25.08.2019 11:00 di  Giacomo A. Galassi  Twitter:    vedi letture
BONFRISCO A FV, ARBITRI, SPIEGATE LE SCELTE. SU RIBERY...
FirenzeViola.it

Pronti via, la stagione ha già il suo primo caso arbitrale. Nella partita tra Fiorentina e Napoli la scena non l'hanno presa solo i gol e lo spettacolo, ma anche delle decisioni da parte dell'arbitro Massa e del VAR Valeri che non possono non far discutere. Per commentare gli episodi che hanno contraddistinto la gara, FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva l'ex arbitro Angelo Bonfrisco, che ai nostri micorfoni si è espresso così.

Bonfrisco, cominciamo con il primo episodio: il rigore dato alla Fiorentina per fallo di mano di Zielinski.
"Allora, qua la situazione è semplice. Il pallone viene schiacciato sul braccio del polacco, quindi o quel braccio largo è sufficiente a dare responsabilità al giocatore del Napoli, oppure è involontario. Ma ormai l'involontarietà non viene quasi mai valutata, per cui potremmo discutere una vita ma la decisione dell'arbitro va accettata ed è giusta".

E il fatto che il pallone sia stato toccato dal petto oppure no incide sulla decisione?
"No, questo deve essere chiaro dal punto di vista del regolamento. A meno che il calciatore non se la tiri addosso, il fatto che il pallone venga toccato da un'altra parte del corpo non lo discolpa in maniera assoluta. Non è una condizione che toglie la punibilità".

Veniamo però all'episodio che più di tutti ha fatto discutere. Come valuta il rigore dato al Napoli?
"Il giocatore per terra della Fiorentina non commette assolutamente fallo, anzi, mi sembra che sia Mertens che cerca di saltare il giocatore e poi cade. Non si capisce neanche se c'è il contatto tra i due giocatori".

Ma come mai non è intervenuto il VAR? 
"Questo non lo capisco. Perché dal campo si può avere anche la sensazione che ci sia il rigore, ma siccome abbiamo la fortuna di poter fare una verifica, questo era il caso in cui andava fatta. Io mi aspettavo un richiamo dal VAR per Massa, che avrebbe tolto il rigore. Forse ci può essere qualcosa che ci sfugge, ma allora bisognerebbe avere una spiegazione tecnica da parte degli arbitri".

Intende che la classe arbitrale avrebbe dovuto spiegare pubblicamente la decisione? 
"Certamente. Può essere chiarificatrice, anche perché così viene screditato il mezzo elettronico che invece è importante. Quando Montella dice che avrebbe accettato l'errore senza il VAR, lo capisco. Pronti via, non è un bel biglietto da visita per la nostra classe arbitrale".

Qualcuno ha spiegato la decisione del VAR col fatto che Massa era talmente sicuro della decisione che Valeri non se l'è sentita di contraddirlo.
"È vero, esiste questo protocollo per cui conta la decisione del campo se l'arbitro è veramente vicino. Ma io mi appello al fatto che il VAR dovrebbe correggere il chiaro ed evidente errore. Allora io dico: non me ne frega niente se l'arbitro è a 5 metri, se io dal video vedo che il contatto forse non c'è devo invitare l'arbitro a riguardare l'azione".

Quindi si può dire che le colpe maggiori siano del VAR più che di Massa?
"Assolutamente. Qui il problema è il VAR perché ci sta di vedere qualcosa di sbagliato in campo ma con lo strumento si deve quantomeno dare la possibilità all'arbitro di rivedere gli errori".

Ultima domanda sull'episodio che ha coinvolto Ribery a fine partita.
"Ecco, secondo me questo era il rigore più evidente di tutti. Bisogna valutare se anche Ribery trattiene Hysaj e se effettivamente il contatto avviene in area, ma voglio dire una cosa: non è importante che la trattenuta del terzino azzurro sia iniziata fuori area, se finisce sulla linea è rigore. Il VAR forse non ha avuto tempo di vedere se il contatto finale era in area o meno, perché altrimenti avrebbe dovuto segnalare anche questo".