SANCHEZ, Il Nino Maravilla sogna in grande

15.04.2009 17:46 di  Redazione FV   vedi letture
SANCHEZ, Il Nino Maravilla sogna in grande
FirenzeViola.it

Alexis Sanchez ha parlato al quotidiano cileno El Mercurio, al quale dice che per la gara di giovedì è fiducioso per il passaggio del turno: "Dobbiamo assolutamente vincere 2 a 0 per passare. Dobbiamo avere fede", afferma El Nino Maravilla di Tocopilla, appena aletto dallo stesso quotidiano miglior giocatore cileno in circolazione, nelle parole riportate da Udineseblog.it.
Una bella soddisfazione per lui che ringrazia di tanta considerazione: "Questo mi rende davvero felice. Mi auguro che la mia carriera porti sempre tanto successo. E' bello essere tra i migliori, ma credo che sia anche una questione di momenti. Questo è uno buono", ha detto Sanchez, che si stupisce del secondo posto del capitano Caludio Bravo. “Bravo arrivato secondo? Bisogna vedere quanti avevano votato per lui prima che si giocassero i match contro il Perù e l'Uruguay...E’ una questione di momenti, altri hanno meritato in altre occasioni e avrebbero votato per loro. Quindi, credo che sia senza dubbio il migliore”. Sanchez parla poi dell’Udinese e si dice contento soprattutto per l’affetto della gente "Il mio adattamento in Italia è stato rapido anche grazie a questo aspetto” spiega al quotidiano cileno.

Tornando al calcio cileno afferma che non sia affatto un cattivo momento: "Mmm ... Non credo. Arturo Vidal è arrivato in Germania ed è stato in testa una volta. Isla ha 20 anni e anche lui è all’Udinese. Carlos Carmona è alla Reggina. Questa generazione ha cambiato la sensazione dei cileni che non possono avere successo in Europa. E questo anche grazie a Internet. Ad esempio io vivo solo a Udine, ma con Internet sono in contatto con mia madre e le mie sorelle. Parlo con loro e ora la distanza è minore. I giocatori più anziani non sono stati in grado di godere di questi privilegi e forse è per questo motivo che hanno trovato difficile ambientarsi".

L'attaccante è entusiasta di parlare del futuro della sua Nazionale: "Abbiamo buoni giocatori e dobbiamo continuare a giocare come sappiamo. Abbiamo compiuto passi importanti, non tutti, almeno fino a quando non saremo approdati sicuramente al mondiale. Ho una frase: ciò che conta non è il modo di iniziare, ma come tutto finirà”.

Intanto il Sudafrica si avvicina: "Dobbiamo pensare di arrivarci matematicamente perché se non si raggiunge il mondiale, tutto ciò che di buono abbiamo fatto vedere finora non servirà a niente".

Il Wonder Boy conclude con una battuta sul Manchester United e all’interesse mostrato per lui da Ferguson: "No, non voglio guardare a queste cose. Devo pensare solo a giocare. Ho sempre detto che vorrei essere tra i migliori al mondo. E voglio realizzare questo sogno. Questo è ciò che mi preoccupa e per cui mi impegno...".