SEMPLICI, C'è rammarico ma la Viola si è ben difesa
Leonardo Semplici, tecnico del Cagliari, ha parlato a DAZN dopo il pareggio contro la Fiorentina: "Dovevamo fare di più, avevamo chiaro che vincendo avremmo forse concluso il nostro campionato. Sicuramente sono partite difficili, avevamo speso tanto anche domenica a Benevento. Giocavamo contro una buona squadra che non ci ha lasciato tanto spazio: è un punto che ci ha dato fiducia ma serve di più per arrivare all'obiettivo".
Il Cagliari sta pagando fisicamente?
"Secondo me no, ma è chiaro che giocando ogni tre giorni è difficile recuperare cambiando poco. Sicuramente oggi c'era più l'aspetto mentale: non potevamo perdere e infatti siamo stati in equilibrio fino alla fine. Dispiace perché con una vittoria avremmo forse chiuso il discorso salvezza".
Come mai la scelta di partire a quattro?
"Ho preferito mettere più difensori, poi purtroppo davanti non siamo stati pericolosissimi. Queste sono partite difficili da interpretare, anche la Fiorentina lottava per la salvezza e quindi è venuta una partita magari non delle più belle, ma questo finale di stagione ce ne ha regalate di partite belle. Peccato perché serviva più convinzione".
La rivedremo a Cagliari il prossimo anno?
"Ora sono impegnato nella salvezza e devo portare la nave in porto. Poi parleremo di futuro, ma al momento la mia testa è concentrata sulle due partite finali. Domenica ci aspetta una partita difficilissima a San Siro col Milan".
E' deluso dal poco coraggio nella ripresa?
"Da fuori si parla bene, avrei tentato qualcosa di più ma so cosa stanno vivendo i giocatori. Quando arrivi vicino al traguardo è sempre più difficile: prima non avevamo niente da perdere, ora sì. Bisogna fare i complimenti anche alla Fiorentina che si è difesa bene".
Che feedback ha dato ai suoi giocatori?
"Positivo perché abbiamo comunque dato continuità ai risultati precedenti, non è semplice giocare partite così decisive. Ora bisogna fare un altro sforzo".