MIHAJLOVIC, Domani ne mancano 7. Tomiyasu...

01.05.2021 12:51 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MIHAJLOVIC, Domani ne mancano 7. Tomiyasu...
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Sinisa Mihajlovic ha presentato in conferenza stampa la prossima gara di campionato del suo Bologna. Domani al Dall'Ara arriva la Fiorentina e il tecnico rossoblù non vuole perdere l'occasione di mettere in cassaforte l'obiettivo salvezza. Ecco le sue parole in sala stampa, riportate da TMW.

Finalmente recupera Tomiyasu...
"Non bisogna correre... Dovrebbe stare bene, ieri ha fatto il primo allenamento. Oggi però faremo un allenamento più intenso, spero di recuperarlo appieno. Ma ci mancano comunque altri 7 giocatori".

Come ha visto i ragazzi dopo quanto successo a Bergamo?
"Quando prendi 5 gol e può succedere visto anche il rigore e l'espulsione è sempre difficile accettarlo, però i ragazzi questa settimana hanno lavorato benissimo. Si sono allenati con grande concentrazione. Erano convinti, erano li con la testa. Sono contento perché se giochiamo come ci siamo allenati abbiamo grandi possibilità di vincere. Sono stati bravi a lasciarsi quanto successo alle spalle, a resettare e ripartire. Speriamo che già da domani si raggiunga la salvezza. La Fiorentina sta bene, ieri sono andati in ritiro per volontà dei giocatori e questo fa capire come affronteranno la partita. Ma noi abbiamo grandi possibilità di vincere. Derby? Per me è derby per due squadre della stessa città... Qua a Bologna ci sono 10 derby... Ma è comunque una partita importante. Ci mancano 7 giocatori, e questo ci metterà in difficoltà però il recupero di Tomy ci da qualche possibilità in più in difesa".

La capacità di resettare e ripartire è un segno di maturità?
"Senz'altro. Qualche anno fa la risposta non sarebbe stata la stessa. Hanno cancellato in fretta una sconfitta così pesante e questo vuol dire tanto".

'Ci sono poche partite, giocatevele bene' lo dice anche ai suoi giocatori?
"Se uno vuol fare bene il proprio lavoro il minimo che può fare è non sbagliare atteggiamento e dare il massimo. Poi le partite si possono sbagliare ma bisogna sempre uscire dal campo con la coscienza pulita. L'obiettivo minimo è quello della salvezza e domani potremmo raggiungerlo. Poi rimangono 4 partite che se giochiamo come dio comanda ci permetteranno di aggiungere tutti gli altri obiettivi, ma andiamo step by step. In settimana non ho visto distrazioni che mi abbiano fatto pensare di dover intervenire in modo particolare".

La partita di Bergamo non ha lasciato grossi segni...
"I primi venti minuti siamo stati superiori poi il rigore e l'espulsione... e ci mancavano 8, 9 giocatori. La prestazione dopo l'espulsione non c'è più stata ma sarebbe stato lo stesso a parti invertite. Io guardo i primi 20 minuti, poi c'è da dire che l'Atalanta è più forte ma finchè siamo stati in 11 la partita è stata equilibrata. I ragazzi lavorano sempre bene ma questa volta la differenza ė che hanno messo in campo un atteggiamento di grande maturità in allenamento dopo un risultato come l'ultimo, e questo voglio sottolinearlo. Poi domani vedremo come andrà".

Se Tomiyasu ritorna dove può trovare collocazione?
"Può giocare a destra e a sinistra. In una delle due fasce giocherà. De Silvestri ha fatto bene a sinistra e non era la sua prima volta. Vedremo come schierare entrambi".

Da qui alla fine bisogna gestire le forze utilizzando tanti cambi?
"Con i tanti giocatori mancanti non possiamo gestire molto.... dove non abbiamo cambi non possiamo fare altrimenti che tirare la corda. Gestiremo le forze in settimana e durante le partite ma l'importante ė prepararsi bene poi vedremo come finirà".

Con meno infortuni si sarebbero potuti ottenere più punti o in certe situazioni è mancata cattiveria?
"Gli infortuni fanno parte del calcio e questa è una situazione che hanno affrontato tutti. Con più giocatori disponibili avremmo avuto più scelte durante le partite ma quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto a prescindere dagli infortuni perché la prestazione c'è sempre stata. Per quello che abbiamo prodotto meritavamo di più ma se le cose si ripetono sempre ė un nostro difetto. Si poteva fare meglio, si, ma anche peggio. Non siamo mai andati nella mischia delle retrocessione e vista la stagione credo sia un buon risultato. Poi noi tutti vorremmo andare in Europa però bisogna guardare indietro alle squadre che sono in difficoltà. Siamo stati bravi perché non ci siamo mai fatti prendere dal panico e siamo sempre stati convinti di noi stessi. I conti comunque li faremo alla fine... chi l'ha detto che non possiamo vincere tutte e cinque le prossime partite? Ė un buon risultato arrivare a cinque partite dalla fine con gli obiettivi che dipendono tutti da te: con 5 vittorie potremmo fare anche il record di punti...."