BANI, Franchi campo ostico. La rosa dei viola è fenomenale

Intervistato da La Repubblica (Genova), il difensore rossoblu Mattia Bani ha parlato dell'imminente sfida contro la Fiorentina: "All'andata forse c'era troppo entusiasmo. Era la prima partita dal ritorno in Serie A. Ci è servita da lezione e la partita dopo abbiamo subito fatto una grande partita a Roma contro la Lazio. Sono incidenti di percorso che in una stagione ci stanno. Meglio farli all'inizio. Cosa è cambiato da allora? Ci ha fatto capire che il livello della Serie A è diverso da quello della B. Sapevamo che dovevamo fare meglio ma sapevamo anche che ci saremmo riusciti". 

Sulla gara di ritorno di lunedì: "Sarà una partita difficile su un campo ostico contro una squadra forte. Sono ancora in corsa su tre fronti, vuol dire che la rosa è fenomenale. In casa è difficile che i viola si facciano cogliere impreparati. Spetterà a noi portare l'inerzia della partita dalla nostra. I viola prediligono un gioco palla a terra, servirà attenzione". 

Su Gilardino: "È indubbio il lavoro del Mister da quando è arrivato l'anno scorso. Ha messo a disposizione le sue idee e noi siamo stati bravi a recepirle e a metterle in campo. Penso che il merito principale sia sempre dell'allenatore, che dà un indirizzo e, insieme alla disponibilità dei ragazzi, fa la differenza. Il nostro rapporto con lui è ottimo, anche con quelli che giocano meno. Essendo stato giocatore sa relazionarsi. È una persona intelligente e disponibile".